A letto col nemico: deruba e ricatta i partner dopo il sesso occasionale. Arrestato un ventenne

Il suo modus operandi era sempre lo stesso: sceglieva meticolosamente le sue vittime e dopo aver consumato il rapporto iniziavano le minacce e le aggressioni per ottenere del denaro

Venerdì 21 Ottobre 2022 di Niccolò Dainelli
Firenze, a letto con il nemico. Dopo il sesso occasionale deruba e ricatta i partner: 20enne arrestato

Prima corteggiava gli uomini su un'app di incontri, poi dopo il sesso occasionale scattavano le estorsioni o le rapine. Questo è quello che faceva con frequenza un ragazzo di 20 anni che adesso è stato arrestato con l'accusa di aver derubato i suoi partner sessuali. 

Leggi anche > Fidanzati camminano mano nella mano, travolti da un'auto in corsa: lui è gravissimo

Il modus operandi

 

Il giovane dava appuntamento agli amanti su un'app e dopo aver consumato rapporti iniziava con le minacce o le aggresioni per estorcergli il denaro. I carabinieri, in seguito a perquisizioni personali e domiciliari, hanno sequestrato i presunti proventi dei suoi crimini. Accusato di estorsione e rapina, il ragazzo si trova adesso ai domiciliari. Il modus operandi del ventenne era sempre lo stesso: sceglieva meticolosamente la sua vittima online servendosi di un'app d'incontri, consumava rapporti sessuali e poi iniziava a minacciare la persona di rivelare la relazione, documentando il tutto anche con dei video. In alcune circostanze avrebbe addirittura aggredito fisicamente le presunte vittime pur di impossessarsi del loro portafogli.

L'arresto

I carabinieri hanno eseguito nei suoi confronti un'ordinanza di custodia cautelare applicativa degli arresti domiciliari, emessa dal gip del tribunale del capoluogo toscano, su richiesta della locale procura.

Il giovane dovrà rispondere per i reati di estorsione e rapina. Gli episodi contestati si sarebbero verificati dal 3 settembre al 17 ottobre scorso nel capoluogo toscano, data dell'arresto del giovane. Al ragazzo sono stati sequestrati quattro smartphone, tre carte di credito e diversi capi di abbigliamento di lusso, ritenuti possibili fonti di prova dei delitti.

Ultimo aggiornamento: 18 Marzo, 14:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA