Covid-19, in Italia 270.000 controlli e 14.000 multe a Pasqua. Milano, il 5% dei fermati fuori senza motivo

Lunedì 13 Aprile 2020
Roma, controlli sulla Pontina

Coronavirus, Pasqua e Pasquetta di controlli serrati sulle strade per impedire l'esodo verso le seconde case o comunque verso le località di mare. È la scena che si ripete da ieri in tutte le aree "sensibili", dal ponente ligure alla Versilia, alle località turistiche di Lazio e Campania, sino alle isole e al litorale adriatico. Il Viminale comunica che sono stati effettuati a Pasqua oltre 270mila controlli con quasi 14mila multe a Pasqua. In particolare, secondo i dati diffusi dal Viminale, ieri sono state 213.565 le persone e 60.435 le attività sottoposte a controllo e 13.756 i cittadini e 121 i negozianti sanzionati. Per 100 è scattata invece la denuncia per false dichiarazioni e per 19 positivi al virus quella per violazione della quarantena. Infine sono stati 16 i negozi chiusi e 31 quelli per i quali è stata disposta la sospensione provvisoria dell'attività.

Vaccino anti coronavirus italo-britannico, ad aprile test accelerati su 550. «Utilizzabile a settembre»
 



Coronavirus, la frenata di Ursula Von der Leyen: «Non fate piani per le vacanze estive»

A Roma 200 multe. Proseguono anche oggi i controlli anti-gite a Roma.
Sotto la lente in particolare le direttrici che portano verso il mare, parchi e ville storiche da sempre meta abituale il giorno di Pasquetta. Gli accertamenti sono in corso anche oggi per individuare chi circola senza valido motivo, violando i divieti imposti per il contenimento della diffusione de coronavirus, magari tentando di recarsi fuori città. Ma anche chi, nel caso si sia allontanato dalla propria abitazione, faccia rientro nella Capitale. Sono oltre 30mila i controlli effettuati tra ieri e sabato dalla polizia locale con 200 illeciti registrati. Più della metà le violazioni emerse ieri. Tra queste diverse auto sono state fermate, con a bordo anche più persone, mentre tentavano di raggiungere il litorale e uscire dalla città senza alcuna giustificazione valida per unirsi a parenti o amici per il pranzo di Pasqua. Sotto occhio spiagge, zone tradizionali per picnic e scampagnate, aree verdi, possibili case di vacanza che possono essere meta di potenziali raduni. Tra sabato e ieri solo la Polizia Locale di Fiumicino ha eseguito 170 controlli sulle strade della città, comminando 6 multe a trasgressori.


Coronavirus, positivo organizza festa a casa con 5 amici che sanno del contagio: denunciato dal vicino

Fontana: «La gente sa che deve restare a casa»

In Lombardia nel weekend di Pasqua «mediamente la situazione è andata abbastanza bene. La gente ha capito che ci fosse una necessità di rimanere a casa, ha capito che non fosse un vezzo quello di mettere questi provvedimenti e ha capito che se tutti quanti facciamo questo ulteriore sforzo molto probabilmente riusciremo a interrompere definitivamente il contagio». Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, intervenendo al programma «Centocittà» su Rai Radio 1, ammettendo che «è chiaro che è faticoso e difficile, perché il tempo è bello».
 
 

Coronavirus, Papa Francesco lancia l'allarme: violenze alle donne durante la quarantena

Milano, 5% controllati fuori senza motivo
. I dati della Polizia locale di Milano e della Prefettura, «relativi alle altre forze di Polizia, dimostrano che la grandissima maggioranza dei cittadini che sono in giro per la città sono in giro per lavoro. Io vorrei che questo fosse chiaro». Lo ha sottolineato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, nel video che ogni giorno posta sulle sue pagine social e che oggi ha dedicato ai controlli realizzati dalla Polizia locale in occasione di Pasqua e di Pasquetta. Secondo i controlli della Polizia locale i cittadini che sono fuori casa senza un valido motivo sono il 5%. Sala ha parlato dalla Centrale operativa dei vigili di Milano dove «si controlla normalmente soprattutto il traffico ma di traffico ce n'è ben poco, per cui ad oggi si controlla il rispetto delle ordinanze e si gestisce il pronto intervento», ha concluso. Il comandante della Polizia locale, Marco Ciacci, ha spiegato che «della gente in giro effettivamente c'è ma i controlli dimostrano che le persone che fermiamo sono quasi tutte in regola, la percentuale di gente che non è in regola è veramente bassa, quasi il 5%. Sono persone autorizzate per lavoro ed altre esigenze, principalmente lavoro, che si muovono per dare servizi alla città».

Coronavirus, Spallanzani: «I positivi sono 165, 266 dimessi. Poliziotto clinicamente guarito»

 
 


 

Ultimo aggiornamento: 14:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA