«Denise Pipitone è viva, ed anzi ha una figlia».
Denise Pipitone, nuova testimone: «La donna nel video è mia zia, ecco cosa ho visto nel campo rom»
"Angioni":
Per le sue rivelazioni a #storieitaliane su #DenisePipitonepic.twitter.com/7Zy6b7s0Ys— Perché è in tendenza? (@perchetendenza) June 14, 2021
Le reazioni al discorso - Dichiarazioni che non mancano di suscitare sconcerto, incredulità e anche un certo imbarazzo. Il procuratore di Marsala Vincenzo Pantaleo, che su questa vicenda ha sempre mantenuto uno stretto riserbo dopo la riapertura dell'inchiesta avvenuta un mese fa, oppone ancora una volta un secco «no comment» alle domande dei giornalisti. Parla invece l'avvocato Giacomo Frazzitta, che insieme a Piera Maggio esprime tutto il suo disappunto per l'ennesima «rivelazione» che rischia di compromettere le indagini. «Invitiamo tutti - giornalisti, magistrati o avvocati - alla massima cautela nel momento in cui si diffondono notizie che possono essere infondate o contenenti elementi non riscontrati o non riscontrabili e che possono costituire un ostacolo al lavoro della Procura di Marsala» dicono all'ANSA l'avvocato Frazzitta e la mamma di Denise.
Denise Pipitone, nuova testimone: «La donna nel video è mia zia, ecco cosa ho visto nel campo rom»
La reazione di Piera Maggio - «Non vediamo tuttavia la necessità - sottolineano Piera Maggio e il suo legale - di fornire informazioni particolarmente dettagliate, frutto o meno delle indicazioni di un mitomane o che dovessero anche risultare fondate, perchè ancora al vaglio della magistratura». L'avvocato Frazzitta stigmatizza infine le dichiarazioni dell'ex Pm Angioni «anche perchè provenienti da un magistrato che dovrebbe conoscere bene l'importanza del segreto investigativo».
Via crucis - Così, in attesa di capire la «fondatezza» o meno di questa ennesima rivelazione, si consuma un'altra tappa di questa via crucis infinita che ha per protagonista Piera Maggio, la «mamma coraggio» che da 17 anni cerca la sua bambina tra programmi televisivi trash come quello della tv russa pronta a esibire una presunta Denise con tanto di test del dna in diretta e testimoni oculari dell'ultim'ora, tra speranze frustrate e delusioni cocenti.
«Non vediamo tuttavia la necessità - sottolineano Piera Maggio e il suo legale - di fornire informazioni particolarmente dettagliate, frutto o meno delle indicazioni di un mitomane o che dovessero anche risultare fondate, perchè ancora al vaglio della magistratura». L'avvocato Frazzitta stigmatizza infine le dichiarazioni dell'ex Pm Angioni «anche perchè provenienti da un magistrato che dovrebbe conoscere bene l'importanza del segreto investigativo». Così, in attesa di capire la «fondatezza» o meno di questa ennesima rivelazione, si consuma un'altra tappa di questa via crucis infinita che ha per protagonista Piera Maggio, la «mamma coraggio» che da 17 anni cerca la sua bambina tra programmi televisivi trash come quello della tv russa pronta a esibire una presunta Denise con tanto di test del dna in diretta e testimoni oculari dell'ultim'ora, tra speranze frustrate e delusioni cocenti.