Pescara, ucciso e gettato nel fiume con la carriola: arrestato un vicino di casa

Il cadavere con una vistosa ferita alla testa è stato notato da un passante nel fiume impigliato tra la vegetazione

Giovedì 25 Novembre 2021
Pescara, ucciso e gettato nel fiume con la carriola: arrestato un vicino di casa

C'è un arresto per l'omicidio di Fulvio De Clerk il 54enne trovato morto Popoli, in provincia di Pescara, sulle sponde del fiume Pescara, in contrada Decontra. I carabinieri hanno fermato Alessandro Chiarelli, originario di Roma, un vicino di casa, con cui la vittima non era in buoni rapporti e con il quale avrebbe avuto una lite.

I sospetti delle forze dell'ordine si sono subito indirizzati su di lui, che è stato portato in caserma. Trovata anche l'arma del delitto, un coltello insanguinato.

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Accanto all'uomo è stata trovata una carriola, usata probabilmente per trasportarlo. L'ipotesi è che il 54enne di origine belga e residente a Popoli, sia stato ucciso altrove e che poi il cadavere sia stato trasportato sul greto del fiume, parzialmente in acqua, tra la vegetazione, forse con l'intento di nasconderlo. È stato il cognato del sindaco di Popoli, che passeggiava questa mattina, col cagnolino, lungo il fiume nel centro della città, nei pressi del municipio, a notare un cadavere nel fiume, impigliato tra la vegetazione. Erano circa le 9.40. «Ha avvertito me - racconta all'Adnkronos il primo cittadino di Popoli, Mariondo, detto Dino, Santoro - e subito abbiamo chiamato i carabinieri, che sono giunti sul posto con le prime pattuglie e poi con la Scientifica, che ha effettuato i rilievi per ore». 

«È stato ammazzato da qualche parte e poi trasportato, con una carriola fino al corso d'acqua, dove è stato gettato insieme alla carriola» ha aggiunto il sindaco di Popoli. «La sua - dice all'Adnkronos Santoro - è stata una vita di stenti, a partire da un'infanzia complicata. Era separato e non aveva un lavoro. Per un periodo - sottolinea - ha vissuto in un fabbricato abbandonato e situato nei pressi della rotatoria che, dopo l'uscita del casello autostradale Bussi/Popoli, porta verso Bussi. Poi l'abbiamo aiutato e gli abbiamo pagato l'affitto per dargli una sistemazione decorosa. Attualmente percepiva il reddito di cittadinanza».

Ultimo aggiornamento: 17 Marzo, 05:04 © RIPRODUZIONE RISERVATA