Batteri oltre i limiti, stop bagno in mare. Chiuse oltre 20 spiagge della Riviera Romagnola. Cos'è l'Escherichia coli

Superamento dei parametri per la presenza dell'escherichia coli. Soprattutto nel Riminese, per Arpae il fenomeno è anomalo

Giovedì 28 Luglio 2022 di Daniele Molteni
Batteri oltre i limiti, stop bagno in mare. Chiuse oltre 20 spiagge della Riviera Romagnola. Cos'è l'Escherichia coli

Torna la paura dell'Escherichia coli in Romagna, torna l'incubo in una delle riviere più frequentate e importanti d'Italia. È infatti vietato temporaneamente fare il bagno in mare  in 28 (poi scese a 22) spiagge della riviera romagnola per valori anomali nell'acqua: superamento dei limiti della presenza del batterio Escherichia coli.

Sono trenta i chilometri di costa dove c'è il divieto di balneazione. Ma ci sono nuove analisi in corso e la situazione potrebbe mutare (si spera in meglio) nelle prossime ore.

In base ai campionamenti programmati di martedì, Arpae ha registrato il superamento dei limiti in 28 su 98 punti di misura.

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Divieti a Goro, nel tratto di Pinarella di Cervia e in 26 tratti del Riminese. Il divieto per il rischio di valori fuori norma è consueto nelle 24 ore successive alle piogge, perché vengono aperti gli sforatori a mare. Qui però, data la perdurante siccità, il fenomeno resta senza spiegazione. La situazione è "anomala" per Arpae.

Nel tardo pomeriggio 6 zone rientrano nella norma

 

Parte delle acque della Riviera romagnola che nei giorni scorsi hanno registrato valori di escherichia coli oltre la norma sono tornate balneabili. I 14 campioni aggiuntivi eseguiti mercoledì nelle acque di balneazione della Romagna risultate non conformi ai limiti di legge nel corso dei campionamenti di martedì scorso, «hanno permesso di verificare il rientro nei limiti normativi per 6 acque». A renderlo noto è l'Arpae. Le acque tornate idonee alla balneazione rientrano nei territori di Cervia, Bellaria-Igea Marina e Rimini. «Sono ancora in corso i campionamenti aggiuntivi nelle restanti acque di balneazione, al fine di verificare l'andamento dei fenomeni di inquinamento e il rientro nei limiti di legge dei parametri batteriologici risultati non conformi», spiega Arpae. 

Dove è vietato fare il bagno

 

I tratti in cui è vietata la balneazione riguardano Goro e diversi punti del Riminese: la spiaggina di Goro, Bellaria (Rio Pircio), Torre Pedrera (Cavallaccio), Viserba (La Sortie, Spina-Sacramora), Rivabella (Turchetta), Rimini (foce Marecchia, Ausa), Bellariva (Colonnella), Marebello (istituto Marco Polo), Miramare (Roncasso, Rio asse nord), Riccione (foce Marano, fogliano Marina, porto canale, colonia Burgo), Misano Adriatico (rio ALberello, rio Agina), Cattolica (torrente Ventena).
Dall'elenco iniziale che prevedeva 28 punti con divieto di balneazione sono stati successivamente esclusi Cervia (Pinarella), Bellaria (foce Vena 2, foce Uso, Pedrera grande), Torre Pedrera (Pedrera grande Sud), Viserbella (La Turchia), perché i valori sono rientrati.

Escheria Coli, di cosa si tratta e i rischi che comporta 

L’Escherichia coli è un batterio insidioso: la maggior parte dei ceppi risulta innocua per l’essere umano, ma alcuni ceppi invece possono causare disturbi anche seri. I sintomi possono infatti essere vari: si va dai crampi addominali alla nausea e vomito, fino a problemi di natura intestinale che possono portare a una diarrea con presenza di sangue. 

La probabile causa  

Solitamente in molti punti della costa i divieti di balneazione vengono emanati dopo le piogge, in quanto vengono aperti gli sforatori e si prevedono possibili livelli oltre i limiti dei batteri come Escherichia Coli. Tuttavia visto che non piove da settimane, le cause del fenomeno di oggi rimangono un mistero. Gli esperti ipotizzano che alla radice possa esserci un mix di fattori idrologici, meteorologici e marini. In primo luogo la temperatura sopra la media dell'acqua del mare, con valori intorno ai 30°, lo scarso ricambio delle acque e la siccità che ha ridotto l'apporto dei fiumi possono aver impattato sull'equilibrio dell'ecosistema marino. 

Ultimo aggiornamento: 18 Marzo, 04:46 © RIPRODUZIONE RISERVATA