Coronavirus, è psicosi: «Non sei persona gradita», ragazza cinese costretta a scendere dal bus a Torino

Lunedì 3 Febbraio 2020
«Non sei persona gradita»: ragazza cinese costretta a scendere dal bus per la psicosi Coronavirus

Psicosi Coronavirus. Una giovane cinese che da Cuneo stava viaggiando a bordo di un autobus verso Torino è stata fatta sentire non gradita, e così spinta a scendere a terra.

La ragazza, che non avrebbe una buona padronanza dell'italiano, non ha sporto denuncia ma lo ha riferito alla comunità cinese di Torino. Il fatto, avvenuto nei giorni scorsi, è emerso oggi durante il pranzo della sindaca Chiara Appendino in un ristorante cinese di Torino.



«Mi è stato evidenziato il caso di una ragazza che è stata fatta sentire persona non gradita e spinta a scendere da un autobus - afferma la sindaca Appendino -. Ma a Torino non abbiamo avuto altri episodi di razzismo e di questo voglio ringraziare i torinesi. Questa attenzione che oggi noi stiamo richiamando in realtà c'è già». «A Torino - ha ribadito la prima cittadina - non ci sono stati episodi di razzismo, ma il periodo di convivenza con quello che sta accadendo a livello globale credo non sarà breve. Invito quindi tutti ad adottare le cautele necessarie ma a non cadere nella psicosi».

Ultimo aggiornamento: 17:23 © RIPRODUZIONE RISERVATA