Cellulare alla guida, il M5S precisa: «Gli auricolari si potranno usare». Sanzioni più severe

Giovedì 22 Novembre 2018
Cellulare alla guida, il M5S precisa: «Gli auricolari si potranno usare». Sanzioni più severe

Niente smartphone alla guida, ma sì agli auricolari: in una nota, i portavoce del Movimento 5 Stelle in commissione Trasporti alla Camera hanno voluto specificare meglio le norme della proposta di legge di cui si era parlato ieri su una eventuale riforma del codice della strada. «Siamo costretti a smentire la notizia diffusa da alcuni media i quali riferiscono erroneamente che la nostra proposta di modifica del Codice della strada, appena depositata alla Camera, prevede il divieto di utilizzare gli auricolari alla guida - si legge nella nota - Rassicuriamo sul fatto che l'uso dell'auricolare continuerà ad essere consentito, come espressamente previsto dal nostro testo».

Niente sigarette e smartphone vietato in auto, la riforma proposta dal M5S

«La nostra proposta di legge, invece - sottolineano i M5S - inasprisce le sanzioni per chi utilizza dispositivi mobili durante la guida. Nello specifico, per chi utilizza 'smartphone, computer portatili, notebook, tablet e dispositivi analoghi che comportino anche solo temporaneamente l'allontanamento delle mani dal volante di guida'. Una misura necessaria, come auspicato anche dalla polizia stradale, a causa dell'uso diffuso dei social network e dei sistemi di messaggistica per scrivere, leggere messaggi e fare foto».

«Il dettato della norma è chiaro: chi allontana le mani dal volante per utilizzare questi device sarà sanzionato, mentre dispositivi di viva voce e auricolari si potranno usare tranquillamente. Per chi infrange il divieto sono previste sanzioni amministrative molto pesanti
- concludono - con decurtazione dei punti e sospensione della patente di guida fino a tre mesi o sei se recidivi». 

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