«Non litigare mai con lui quando sei da sola», sarebbe stata una delle raccomandazion fatte da Laura Perselli, mamma di Benno Neumair, all'altra figlia.
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Il corpo della mamma di Benno è stato trovato nell'Adige mentre ancora si cerca il corpo del marito Peter. Intanto il figlio è accusato del duplice omicidio, con il sospetto che avrebbe prima avvelenato i suoi genitori e poi avrebbe gettato i corpi nel fiume. Ci sono ancora molti aspetti poco chiari della vicenda, uno di questi il rapporto del giovane con la famiglia. Secondo un'amica della madre Laura lo avrebbe temuto: «La madre lo diceva sempre alla sorella: non litigare con lui quando sei sola. Perché Benno poteva alzare la voce e dare in escandescenza, lo capivi dal modo in cui ti guardava». Pare che anche Madé avesse paura del fratello: «Benno le aveva detto che non c'era da preoccuparsi che i genitori potevano aver avuto un incidente durante la passeggiata, che sarebbero rientrati, che magari stavano in albergo, ma lei aveva un sospetto e ha avuto paura da subito». Quando poi si è saputo della scomparsa e possibile morte la sorelle è tornata da Monaco ma si è rifiutata di stare in casa sola con il fratello preferendo alloggiare altrove.
Pare che Benno avesse preoccupato la famiglia sin da bambino, come riporta la rivista sudtirolese, ‘FF': «In qualche modo si sospettava che in questo ragazzo ci fossero spiriti cattivi. Quando aveva otto anni in vacanza a Bali, all'improvviso nella notte si fermò con un coltello davanti alla sorella. Fortunatamente non accadde nulla e pensarono si trattasse di un episodio di sonnambulismo. Pare però che i familiari abbiamo portato Benno da uno stregone per farlo benedire. Una cosa innocua e divertente, senza particolari preoccupazioni». Nell'ultimo periodo Benno era dimagrito e le sue condizioni psicologiche si erano aggravate, per questo i genitori avevano accettato che tornasse a vivere da loro, ma la mamma avrebbe detto che sarebbe stato meglio trattarlo con i guanti.