Alessandra Matteuzzi la 56enne uccisa a Bologna dall'ex compagno, il calciatore 27enne Giovanni Padovani, è stata insultata sui social dopo il femminicidio.
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Secondo quanto riportato da il Resto del Carlino, i reati ipotizzati sono diffamazione e, in alcuni casi, incitamento all'odio. «In generale, ci vorrebbe rispetto per chi non c'è più, ma bisogna che le persone comprendano anche che non ci si può comportare sui social come se ci si trovasse in un saloon del Far West e che dovranno rispondere delle loro azioni, cui come sempre corrisponde una reazione adeguata», ha spiegato l'avvocato Chiara Rinaldi che rappresenta la famiglia di Alessandra.
La Matteuzzi sarebbe stata uccisa dal 27enne ex compagno che ora si trova in carcere a Bologna. Dopo che i due si erano lasciato il calciatore avrebbe iniziato a perseguitarla fino a spingere la donna a denunciarlo per stalking. Nonostante avesse preso provvedimenti legali contro di lui però non erano stati attuati provvedimenti restrittivi nei confronti del giovane, fino a quando non si è consumata la tragedia.