Trovato morto dalla madre a 18 anni: Marco stroncato da un doppio edema

Venerdì 5 Giugno 2020 di Matteo Bianchini
Trovato morto dalla madre a 18 anni: Marco stroncato da un doppio edema
La vita di Marco Neri stroncata da un'edema polmonare-cerebrale che non gli ha dato scampo. E' quanto emerso durante l'autopsia di ieri effettuata sul corpo dell'appena 18enne di Martinsicuro, trovato morto in casa nella tarda mattinata di mercoledì scorso. Ad eseguire l'esame è stato l'anatomopatologo Giuseppe Sciarra al quale il pm di turno, Enrica Medori, aveva conferito il mandato nelle scorse ore. Dall'autopsia non sono emersi segni di violenza ma bisognerà ora attendere almeno 30 giorni per i risultati degli esami istologici e tossicologici che dovranno far luce sulle cause che hanno innescato i due edemi mortali.

Aveva compiuto nel mese di maggio 18 anni Marco e a scoprire il suo corpo, ormai senza vita, era stata la madre che mercoledì, dopo essere rientrata nell'abitazione, aveva iniziato a chiamarlo senza però ricevere risposta ed era quindi entrata in camera da letto trovandolo riverso sul letto. La donna, in preda alla disperazione, aveva allertato i soccorsi ma i sanitari del 118 non avevano potuto far altro che accertare il decesso del giovane. Sul posto anche i carabinieri della stazione di Martinsicuro che avevano escluso subito l'ipotesi di una morte violenta, in casa poi non era stato trovato nulla che potesse far pensare a un consumo di sostanze stupefacenti. Il pm, però, aveva disposto, qualche ora dopo il ritrovamento, l'esame autoptico per far luce sulla cause della morte del giovane e accertare quindi cosa sia stato a spezzare la vita di quel ragazzo, appena 18enne, che fino ad aprile era stato in una comunità ma che ora sembrava essersi lasciato tutto alle spalle ed era pronto a iniziare una nuova vita.

Agli amici più stretti, nei giorni scorsi, aveva parlato dei suoi progetti lavorativi per il futuro con quell'entusiasmo che lo aveva sempre contraddistinto. Marco era molto conosciuto in città e negli anni in cui aveva vissuto a Martinsicuro aveva stretto amicizia con tanti giovani del posto che ora lo piangono ricordando il suo sorriso e il suo modo di porsi con gli altri, sempre gentile e rispettoso. Una tragedia come era stata definita a poche ore dall'accaduto anche dal sindaco della città, Massimo Vagnoni, che, a nome di tutta l'amministrazione comunale, aveva espresso cordoglio e vicinanza alla famiglia del giovane. E anche nella giornata di ieri i tantissimi amici, sconvolti dall'accaduto, hanno voluto ricordarlo affidando numerosi pensieri commossi attraverso facebook. 
Ultimo aggiornamento: 09:08 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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