Omicidio in via Plana a Milano, nell'estrema periferia nord-est della città. Di nomi ne aveva tanti, diversi alias che lo aiutavano nel suo lavoro di escort che faceva anche in casa la trans di origini brasiliane uccisa proprio nel suo appartamento al secondo piano di un condominio di via Plana, nella zona Nord di Milano.
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Quando sono saliti con l'autoscala, si sono trovati di fronte uno spettacolo agghiacciante. La prima cosa che hanno visto, infatti, è stato il cadavere a terra, riverso in una pozza di sangue. E così hanno avvisato le forze dell'ordine. Di certo si è trattato di un delitto oltremodo violento, avvenuto forse al culmine di una lite, con estrema rabbia.
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La vittima è stata colpita con dei fendenti sia sul torace, sia sulla schiena. E non solo una o due volte. Anche per questo una delle ipotesi principali è che sia stato assassinato al culmine di una lite. La rabbia cieca non ha però impedito all'assassino di portare via l'arma del delitto, di aprire il gas prima di scappare e di chiudere la porta. Sul posto sono arrivati il medico legale e il pm di turno. Gli specialisti delle Investigazioni scientifiche dei Carabinieri effettuano i rilievi nell'abitazione. E intanto i militari del Nucleo investigativo di via Moscova, che sono arrivati in via Plana per avviare le indagini, stanno sentendo alcune persone.