Stava per diventare mamma e giovedì, il 27 gennaio, avrebbe compiuto 37 anni. Ma il giorno prima ha deciso di togliersi la vita, lanciandosi dal nono piano con suo figlio in grembo. Una vicenda terribile, sulla quale gli investigatori stanno provando a fare luce. La storia arriva da Torino.
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Torino, donna incinta suicida
Quando sono intervenuti i sanitari non c'era più niente da fare. In casa è stata ritrovata una lunga lettera, con molte indicazioni lavorative per i colleghi. Niente che desse una spiegazione al folle gesto. Secondo gli inquirenti potrà comunque essere preziosa per arrivare alla verità. Secondo la ricostruzione degli investigatori, che stanno interrogando chi la conosceva, era molto stanca e lavorava troppo, nonostante la nascita imminente del figlio. Aveva un compagno, il padre del bambino e una famiglia che le voleva bene. Il sospetto è che la donna si sia sentita in qualche modo soverchiata dagli impegni, quelli lavorativi e quelli futuri, familiari.
«Il lavoro l'ha travolta. Mia moglie amava tantissimo la sua professione. Lo faceva con passione ma lavorava troppo. Non sapeva dire di no. Questo l'ha distrutta». A parlare è il marito della donna, Giuliana Tosco, commercialista, incinta al nono mese, che mercoledì sera – 26 gennaio – a 36 anni (il giorno dopo ne avrebbe compiuti 37) si è suicidata. «Temeva di non saper gestire tutto, anche se noi le avevamo garantito tutto l'aiuto possibile, ma lei si sentiva lo stesso soverchiata». aggiunge la suocera a Repubblica.