Tenta di uccidersi col veleno: ricoverata e poi dimessa, si impicca a 31 anni

Domenica 11 Novembre 2018 di Antonella Margarito
Tenta di uccidersi col veleno: ricoverata e poi dimessa, si impicca a 31 anni
LECCE - Si è impiccata nella notte nella sua stanza; si chiude così la giovane vita di una ragazza di Sannicola, nelle Puglie. E' la tragedia che ha colpito una famiglia composta da un padre, una madre e quell’unica figlia sulla quale si affidavano tutte le speranze. Perché lei era bella, aveva un viso d’angelo e un fisico da modella, era brillante, aveva preso la laurea a Bologna con il massimo dei voti e le mancavano due esami per la specialistica in biotecnologia, dopo aver fatto dei master all'esterouori Italia. Aveva solo 31 anni la ragazza, ma si portava dentro quella malattia subdola, quel come male di vivere.

 A fare la macabra scoperta sono stati i genitori, di buon mattino; la ragazza si è uccisa nella sua camera, e  sembra che qualche settimana fa ci avesse tentato per la prima volta, utilizzando del veleno. Da lì il ricovero in rianimazione, la ripresa e poi un nuovo ricovero nell’ospedale di Galatina, in psichiatria. Pare che fosse stata appena dimessa, giusto il tempo di rientrare a casa, per riprovarci, questa volta senza scampo.

Sos Suicidi. Sono attivi alcuni numeri verdi a cui chiunque può rivolgersi per avere supporto e aiuto psicologico:
Telefono Amico 199.284.284
Telefono Azzurro 1.96.96
Progetto InOltre 800.334.343
De Leo Fund 800.168.768
Ultimo aggiornamento: 12 Novembre, 15:46 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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