Follonica, sparatoria in strada: morto un 42enne, arrestato il killer. «Lite per vicinato», feriti due passanti

Venerdì 13 Aprile 2018 di Domenico Zurlo
Raffaele Papa (s) e Salvatore De Simone (d), rispettivamente l'uomo fermato per omicidio e la vittima della sparatoria avvenuta a Follonica (Grosseto)
Spari e caos in strada a Follonica, nel grossetano, dove un uomo di 42 anni, Salvatore De Simone, albergatore titolare dell'Hotel Stella, è morto e altre due persone sarebbero rimaste gravemente ferite, raggiunte da colpi di arma da fuoco, in via Matteotti. I feriti sono il fratello di De Simone, Massimiliano, ed una farmacista che passava da lì per caso. Gli spari sono stati esplosi dopo una lite per vicinato che si è conclusa in strada davanti a un albergo della cittadina. Un vero e proprio agguato. Il killer Raffaele Papa, titolare di una rosticceria, è stato arrestato alle porte di Grosseto: era riuscito a fuggire in auto verso il capoluogo, ma i carabinieri sono riusciti a bloccare la sua vettura in periferia.



Uno dei due feriti è gravissimo: i sanitari del 118 stanno cercando di rianimarlo sul posto. I carabinieri hanno subito avviato le ricerche dell'uomo, un commerciante del centro di Follonica: i due feriti, trasportati con il Pegaso, sono ricoverati all'ospedale Le Scotte di Siena, mentre nella zona è arrivato anche un elicottero della Guardia di Finanza, per coadiuvare i carabinieri nelle ricerche del killer, che si era dato alla fuga prima di venire fermato dai militari.

«Incredulità e sgomento», sono le prime parole del sindaco di Follonica, Andrea Benini: «C'è dispiacere per queste persone che conoscevo benissimo
», ha aggiunto il sindaco. I colpi di pistola sono stati almeno quattro o cinque: molte le persone fuggite nelle case e nei locali, terrorizzate per la paura.

PERCHÉ È SUCCESSO La vittima della sparatoria si chiamava Salvatore De Simone, aveva 42 anni ed era il titolare dell'Hotel Stella. È proprio davanti all'hotel, in viale Giacomo Matteotti, che l'omicida ha sparato ferendo anche il fratello di Salvatore, Massimiliano, ed una donna, una farmacista che stava in quel momento passando davanti all'albergo. Sul posto, a coordinare le indagini, il pubblico ministero Giampaolo Melchionna. 

Ci sarebbe una lite per un'infiltrazioni di acqua nel palazzo in via Matteotti, dove ci sono l'Hotel Stella e la rosticceria, all'origine della tragedia.
Secondo gli investigatori potrebbe essere questa una delle cause scatenanti che hanno portato un uomo titolare della rosticceria a impugnare la pistola e a sparare su tre persone. L'uomo è stato bloccato in auto e arrestato a Grosseto, dove era stato segnalato ai carabinieri dalla polizia municipale grazie a un sistema, il «targa manet», che fotografa e registra tutte le targhe delle auto che passano ai varchi della città. Ora è in stato di fermo da parte della Procura.


IN FIN DI VITA Sono stati ricoverati in condizioni gravissime, in prognosi riservata, nel reparto di terapia intensiva del policlinico Le Scotte di Siena, l'uomo e la donna feriti a Follonica (Grosseto) dai colpi di pistola sparati da un uomo che ha ucciso Salvatore De Simone, 42 anni. È quanto si apprende da fonti sanitarie. I due feriti, l'uomo è il fratello della vittima, sono stati trasferiti a Siena con l'elisoccorso Pegaso.
Ultimo aggiornamento: 20:35 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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