È caccia serrata a Siracusa ad un gruppo di bulli che sabato scorso sono entrati in casa di un fruttivendolo in pensione, Giuseppe Scarso, 80 anni, e dopo averlo dileggiato e picchiato gli hanno versato addosso benzina dandogli fuoco. L'uomo, con problemi fisici e mentali, è ricoverato in gravi condizioni da una settimana, con la prognosi riservata, nel reparto di Anestesia e rianimazione, ed è seguito da esperti del Centro grandi ustioni del Cannizzaro, a Catania. Scarso è molto conosciuto nella zona dove abita, in via Servi di Maria, è considerato una persona mite e dolce. I giovani criminali avrebbero preso di mira l'anziano già da alcuni giorni prima del tentativo di omicidio perseguitandolo e picchiandolo.
Il procuratore di Siracusa, Francesco Paolo Giordano, ha aperto un inchiesta con l'ipotesi di tentativo di omicidio.
Ultimo aggiornamento: 9 Ottobre, 13:06
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il procuratore di Siracusa, Francesco Paolo Giordano, ha aperto un inchiesta con l'ipotesi di tentativo di omicidio.
La polizia di Stato sta indagando. «Un episodio tra criminalità e bullismo di quartiere. Siamo fiduciosi - ha detto - Grazie all'utilizzo dei diversi sistemi tecnologici, contiamo di avere qualche novità nelle prossime ore». Gli investigatori della squadra mobile stanno cercando di raccogliere le testimonianze e avrebbero già acquisito le immagini delle telecamere dei sistemi di videosorveglianza della zona, in particolare quelle di una pompa di benzina dove alcuni giovani avrebbero riempito una tanica di carburante.