Sfidare la sorte per farsi un selfie sui binari con il treno in corsa o, meglio, per riprendersi con un video su TikTok.
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FUGGI FUGGI
I poliziotti di pattuglia in auto non erano così lontani. Sono arrivati in pochi istanti, con loro un’auto del commissariato Tuscolano e più tardi gli agenti della Digos: i ragazzi, almeno quattro o cinque, erano sui binari, qualcuno stava sistemando degli oggetti, forse delle grosse pietre sulle traversine. Tutti con i telefonini in bella vista in mano. Gli agenti si sono avvicinati e c’è stato il fuggi fuggi. I ragazzi sono stati lasciati andare: troppo pericoloso continuare a inseguire dei ragazzini sui binari, qualcuno spaventato avrebbe potuto perdere la lucidità o il senso dell’equilibrio, cadendo e finendo travolto da un convoglio. Contemporaneamente i poliziotti hanno provveduto a fermare la circolazione degli altri treni che sopraggiungevano. Il sospetto è che si tratti di ragazzini di zona, che hanno pensato bene di comportarsi come fossero in un videogioco per spezzare la “monotonia” dei pomeriggi senza più doposcuola o attività sportive. «Erano ben vestiti, sneakers all’ultima moda e tute di grido», racconta un testimone che ha osservato da lontano una scena dell’inseguimento.
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IL FENOMENO
Il parco, del resto, era comunque affollato. Venerdì era una bella giornata e raggiungere quel punto non è difficile per gli habituè. Quella dei selfie sui binari è una “moda” pericolosa tra gli under 14. Un anno fa quattro ragazzini vennero sorpresi a stendersi sui binari della Bologna-Milano dalla polizia ferroviaria, uno di loro venne fermato e ammonito. Anche a Carpi (Modena) dei ragazzini furono sorpresi a riprendersi mentre erano sui binari per poi scivolare sul terrapieno e a ridere al passaggio dei treni. Ancora più rischiosa della follia del “Daredevil selfie” come è stato ribattezzato il fenomeno del passatempo mortale, ossia il fotografarsi in situazioni pericolose, è quella del “train surfing”, la pazzia dei writers che cavalcavano il treno in corsa tra Bolzano e Merano. Un caso scoperto esattamente un anno fa. Altri writes, invece, sono stati stanati, sempre dalla polizia, sabato alle 13 in azione alla stazione del Nuovo Salario. In tre stavano imbrattando un treno quando sono stati ripresi dai poliziotti che, per tutta risposta, sono stati aggrediti con un lancio di bombolette spray. Un agente ha sparato un colpo in aria a scopo intimidatorio - che ha terrorizzato i residenti di via Chiusi - due dei ragazzi sono stati fermati e denunciati.