Terni, nube nera sulla città
chiuse tutte le scuole
l'ordinanza del sindaco

Domenica 20 Febbraio 2022
L'incendio alla Ferrocart
1

TERNI Scuole di ogni ordine e grado  precauzionalmente chiuse oggi a Terni dopo l'incendio che nel pomeriggio di domenica ha interessato alcuni cumuli di rifiuti  plastici stoccati alla Ferrocart, alla periferia della città,  generando un denso fumo di colore nero dall'odore fortemente  acre, percepibile in varie zone.
Le fiamme sono state circoscritte e messe sotto controllo dai
vigili del fuoco che hanno lavorato per ore.  È stata anche allertata l'Arpa Umbria che ha predisposto una  campagna di monitoraggio per verificare lo stato della qualità  dell'aria. La situazione è stata quindi al centro di una  riunione in Comune, anche con Usl e rappresentanti della stessa  Agenzia ambientale, al termine della quale, sulla base delle  proposte emerse, il sindaco Leonardo Latini ha precauzionalmente  disposto - si legge nella sua ordinanza - entro un raggio di tre  chilometri dall'incendio il divieto di raccolta e consumo di  prodotti alimentari coltivati, nonché di funghi, di pascolo e razzolamento degli animali da cortile, di utilizzo dei foraggi e
cereali destinati agli animali.  «Dal giorno 21 febbraio e fino a nuova Ordinanza» è stata  decisa la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado e dei  servizi educativi dell'infanzia di  «tutto il territorio comunale, ad eccezione di quelle nei territori di Marmore, Casali di Papigno e Collestatte». «I  cittadini residenti nell'area individuata nel raggio di tre  chilometri dall'incendio - prevede ancora l'Ordinanza - sono  tenuti a mantenere chiuse le finestre delle proprie abitazioni,
limitando le uscite all'esterno se non per necessità». Incendio alla Ferrocart, domani (lunedì 21 febbraio) chiuse tutte le scuole comunali di Terni di ogni ordine e grado, ad eccezione dei plessi scolastici che si trovano nei territori di Marmore, Casali di Papigno, Collestatte e Piediluco. Tale decisione - è quanto si apprende da Palazzo Spada - è stata presa dal Comune su indicazione di Usl Umbria 2 e Arpa nel rispetto del massimo principio di precauzione, in attesa di conoscere nel dettaglio i dati sulla qualità dell'aria. Tale motivazione, secondo quanto si apprende, sarebbe legata alle disposizioni anticovid che impongono di arieggiare spesso le aule.  

Ultimo aggiornamento: 21 Febbraio, 09:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci