Le preoccupazioni per i debiti dietro la follia omicida. Gli inquirenti che stanno indagando sulla strage di Samarate, studiano gli elementi che possono associare il gesto Alessandro Maja, che ha ucciso moglie e figlia e ferito gravemente il primogenito Nicolò, alla pista delle difficoltà economiche.
Samarate, i debiti dietro la strage
Il geometra Alessandro Maja (che si presentava come architetto) avrebbe sbagliato completamente un progetto - o si sarebbe convinto del fallimento -, compiendo errori dopo il coinvolgimento di maestranze per interventi che andavano al contrario azzerati, anticipando forse a proprie spese l’acquisto di materiale, riporta il Corriere della Sera. La nota catena che gli aveva commissionato il lavoro ha dovuto rimandare l'inaugurazione del locale, non avendo gradito l'opera finale. Maja temeva anche una penale che avrebbe pesato sulla sua condizione economica. L'indagine prosegue.