Sfregia la moglie e le incide il proprio nome sul braccio: arrestato dopo anni di maltrattamenti

Mercoledì 11 Aprile 2018
Sfregia la moglie e le incide il proprio nome sul braccio: arrestato dopo anni di maltrattamenti
Aveva anche sfregiato la moglie con una lametta. Sotto l'effetto di cocaina per anni avrebbe maltrattato la donna davanti ai figli piccoli, rendendo un incubo la loro convivenza e provocandole un continuo stato d'ansia. L'uomo, un 30enne romano, è stato arrestato dai carabinieri della stazione Tor Bella Monaca che hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip di Roma su richiesta della procura. In un caso, ad aprile dell'anno scorso, l'uomo ha colpito la moglie ripetutamente alla testa con un casco da moto e poi con calci e pugni. Le aveva anche tagliato i capelli con un coltello da cucina.

In un'altra occasione l'ha buttata giù dal letto nel corso della notte e l'ha costretta a uscire di casa per comprargli una dose di cocaina, minacciandola di morte.
La donna stremata ha chiamato l'ambulanza fingendo di sentirsi male ma l'uomo, evadendo dai domiciliari a cui era sottoposto in quel periodo, l'ha raggiunta al pronto soccorso e l'ha minacciata di morte sfregiandola con una lametta sul braccio e incidendole il suo nome.
Ultimo aggiornamento: 15:32 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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