Camminava alle 4.30 di notte in via del Fosso di Dragoncello, vicino all'Ostiense, con una carriola piena di materiale edile. L'uomo, si tratterebbe di uno straniero sui quarant'anni, è stato investito e ucciso da una Fiat Panda condotta da un 20enne, accompagnato da un'amico, che procedeva i direzione di Roma. Un impatto devastante che non ha lasciato scampo al pedone. Il corpo è stato scaraventato a una trentina di metri assieme alla carriola, inutili i soccorsi. I medici hanno spiegato che la morte sarebbe stata istantanea.
Dopo l'impatto, però, il giovane non si è fermato subito sul lugo dell'incidente e non è ancora chiaro se sia stato lui a chiamare i soccorsi. Fatto sta che dopo aver investito lo straniero, l'autista, invece perstare soccorso, è andato - così ha dichiarato alla polizia locale intervenuta per i rilievi - all'ospedale Grassi assieme all'amico, perché lievemente ferito e sotto choc.
L'utilitaria, invece, è stata trovata a casa dei genitori del ventenne, che abitano in zona.