Circa 25 kg di sostanza stupefacente, tra hashish e cocaina, protetti da un sistema di allarme all’avanguardia, completo di telecamera di videosorveglianza collegata ad un combinatore telefonico che allertava i trafficanti di eventuali presenze all’interno di cantine adibite a centro di stoccaggio della droga.
Una capillare attività svolta dai Carabinieri negli ambienti della droga del quartiere Tor Bella Monaca ha portato alla localizzazione di due cantine: una in via dell’Archeologia in uso al 28enne, dove i Carabinieri hanno rinvenuto 59 panetti di hashish occultati all’interno di una slot machine in disuso; una in via Santa Rita da Cascia utilizzata dai due cittadini romani, dove i militari hanno recuperato 172 panetti di hashish e diversi involucri di cocaina, oltre a bilancini di precisione e materiale per il taglio e confezionamento. Il secondo blitz ha permesso di scoprire anche l’ingegnoso sistema di allarme che i due arrestati avevano installato: un sensore collegato ad un combinatore telefonico che avvisava i trafficanti della presenza di persone, e attivava una telecamera, collegata in wifi, che permetteva di vedere direttamente cosa succedeva all’interno del locale.
Singolare anche il rinvenimento di conteggi e calcoli delle grammature della droga sulle pareti della cantina. Tutta la droga, circa 25 kg pronti ad essere immessi nelle piazze di spaccio del quartiere, è stata sequestrata e i 3 trafficanti bloccati. I Carabinieri hanno anche perquisito le abitazioni dei malviventi e, a casa del 36enne, hanno rinvenuto altre dosi di hashish e circa 8.000 euro in contanti, provento dell’attività illecita. Degli arrestati, uno è stato sottoposto agli arresti domiciliari e due sono stati portati in carcere a Regina Coeli.