In fin di vita a 17 anni sull'auto degli amici dopo aver trascorso la notte in discoteca. Lo studente S.R., di Canale Monterano (Roma) era in compagnia di tre amici ventenni quando la loro vettura è finita fuori strada a Ronciglione (Viterbo) finendo contro un albero dopo una sbandata.
L'impatto, violentissimo, intorno alle 5 di questa mattina lungo la via Cimina. Il minore è stato sbalzato via. I quattro sono stati soccorsi e portati in ambulanza all'ospedale Belcolle di Viterbo dove il minorenne, arrivato in codice rosso, è da subito apparso in condizioni disperate. Tanto che i medici ne avrebebro prospettato l'imminente dichiarazione di morte cerebrale per poi procedere, eventualmente, all'espianto degli organi. Il cuore di S. R. di fatto batte perché attaccato a una macchina. Fatto per cui per tutta la giornata nella cittadina tra amici, parenti e sindaco, si era diffusa inizialmente la notizia che il ragazzo fosse deceduto.
Fuori pericolo di vita gli altri tre, sottoposti all'alcol e droga test. La comitiva aveva trascorso la notte alla discoteca Due Cigni di Ronciglione. Il 17enne aveva frequentato l'istituto di ragioneria Paciolo a Bracciano e stava proseguendo gli studi a Viterbo.
Ultimo aggiornamento: 20:48
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'impatto, violentissimo, intorno alle 5 di questa mattina lungo la via Cimina. Il minore è stato sbalzato via. I quattro sono stati soccorsi e portati in ambulanza all'ospedale Belcolle di Viterbo dove il minorenne, arrivato in codice rosso, è da subito apparso in condizioni disperate. Tanto che i medici ne avrebebro prospettato l'imminente dichiarazione di morte cerebrale per poi procedere, eventualmente, all'espianto degli organi. Il cuore di S. R. di fatto batte perché attaccato a una macchina. Fatto per cui per tutta la giornata nella cittadina tra amici, parenti e sindaco, si era diffusa inizialmente la notizia che il ragazzo fosse deceduto.
Fuori pericolo di vita gli altri tre, sottoposti all'alcol e droga test. La comitiva aveva trascorso la notte alla discoteca Due Cigni di Ronciglione. Il 17enne aveva frequentato l'istituto di ragioneria Paciolo a Bracciano e stava proseguendo gli studi a Viterbo.