Si è lacerato i polpastrelli delle dita delle mani per evitare di essere identificato. Così pensava di farla franca un latitante peruviano, destinatario di ordinanza di custodia cautelare in carcere per furti e rapine emessa dal Gip del Tribunale di Roma. Si era rifugiato a Sesto San Giovanni (Milano): a individuarlo, riuscendo comunque a risalire alla sua identità, sono stati i carabinieri di Sesto San Giovanni e Cologno Monzese (Milano), che lo hanno trovato in un appartamento di Sesto San Giovanni dove si era nascosto insieme ad un connazionale.
Dopo aver fornito false generalità, il malvivente è stato portato in caserma.
Ultimo aggiornamento: 18:02
© RIPRODUZIONE RISERVATA Dopo aver fornito false generalità, il malvivente è stato portato in caserma.
Lì i carabinieri si sono accorti del fatto che il latitante si fosse provocato delle abrasioni alle dita: forse con una grattugia era riuscito a lesionare solo i primi strati di pelle, quindi l'identificazione è stata possibile. Arrestato è stato accompagnato in carcere a Monza. A Roma dovrà rispondere di varie accuse: furti e rapine, anche con aggressioni, ai passeggeri in transito dalla Stazione Termini.
