VICENZA/BRESCIA - Momenti di tensione davanti alla filiale della Banca Popolare di Vicenza. Un residuato bellico è stato trovato questa mattina, depositato sulla porta della filiale della Popolare di Vicenza a Brescia, in via Triumplina. A dare l'allarme sarebbero stati i dipendenti dello stesso istituto bancario. Sul posto in arrivo gli artificieri dei carabinieri per le verifiche sul residuato.
Nella tarda mattinata la filiale bresciana di PopVI ha riaperto i battenti. Secondo le prime notizie giunte dal capoluogo lombardo il vecchio ordigno, di piccole dimensioni, era stato probabilmente depositato durante la notte davanti alla filiale. E' stato rimosso dagli artificieri. Si trattava di una bomba a mano da esercitazione militare. È stato il direttore
a lanciare l'allarme quando all'apertura, alzando la saracinesca, ha trovato l'ordigno incastrato nella maniglia. Le
indagini sono affidate ai carabinieri. Al momento viene esclusa la pista politica. Ovviamente si pensa che l'episodio sia legato allo scontento per le condizioni in cui versa l'istituto di credito.
Ultimo aggiornamento: 17:56
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a lanciare l'allarme quando all'apertura, alzando la saracinesca, ha trovato l'ordigno incastrato nella maniglia. Le
indagini sono affidate ai carabinieri. Al momento viene esclusa la pista politica. Ovviamente si pensa che l'episodio sia legato allo scontento per le condizioni in cui versa l'istituto di credito.
