Giornalista ed ex sindaco trovato sgozzato in giardino: forse aggredito dai ladri

Martedì 28 Giugno 2022
Giornalista ed ex sindaco trovato sgozzato in giardino: forse aggredito dai ladri

Stava innaffiando il giardino di casa quando - secondo una prima ricostruzione - è stato aggredito e ammazzato da alcuni ladri che si erano intrufolati nella sua abitazione.

E' morto così Pierangelo Repanati, 57 anni, giornalista professionista ed ex sindaco - dal 2004 al 2009 - di Corte Palasio, in provincia di Lodi:  sgozzato nel giardino di casa sua, proprio a Corte Palasio. I vicini di casa hanno sentito diverse urla, grida di aiuto, provenire da quel giardino. Qualcuno è accorso per vedere cosa stesse accadendo e ha trovato il corpo della vittima riverso a ridosso della porta di casa. L'uomo stava innaffiando il giardino di casa quando, ieri sera dopo le 22, è stato aggredito e ammazzato.

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Il giornalista viveva da solo e attualmente lavorava come consulente in uno studio di Lodi. Sul posto è arrivato il magistrato di turno, con i carabinieri, e si stanno eseguendo i primi rilievi scientifici: le prime ipotesi degli inquirenti non escludono che il 57enne possa essere stato aggredito dopo aver scoperto dei ladri nella sua abitazione.

 

«Era una brava persona, viveva fino a qualche tempo fa con l'anziana madre poi venuta a mancare - ricordano i concittadini che stanotte si sono ritrovati davanti a casa sua, increduli di quanto accaduto -. Recentemente aveva insistito affinché nell'abbazia di Abbadia Cerreto, a pochi chilometri da dove abitava, tornasse la celebrazione della Messa in latino. Era molto credente, cattolico praticante». 

IL SINDACO - «Per una comunità così piccola, questo è un fatto gravissimo. Un'azione efferata che colpisce tutti noi». Così stamani il sindaco di Corte Palasio (Lodi) Claudio Manara, parla dell'omicidio avvenuto ieri sera in paese. «Apprenderemo poi l'esatta dinamica di quanto avvenuto ma intanto - prosegue -, abbiamo la certezza che una persona ha perso la vita con dinamiche molto violente. I malviventi, comunque, potrebbero essere stati ripresi dalle telecamere agli ingressi del nostro paese. Non è scontato, perchè potrebbero anche essere passati dai campi, ma è probabile. Pierangelo era una persona sensibile, attenta ai bisogni della comunità».

Ultimo aggiornamento: 23 Febbraio, 15:18 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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