Cosimo Piccini, 20 anni, è morto durante un'immersione nelle acque dell'isola d'Elba. Con ogni probabilità è stato un malore a causare l'annegamento del giovane sub toscano: la tragedia è avvenuta davanti alla miniera del Ginevro, nel comune di Capoliveri.
Nel frattempo si è alzato un elicottero del 1° Nucleo Aereo della Guardia Costiera di Sarzana, abilitato alle ricerche notturne. Il coordinamento delle operazioni di ricerca e soccorso è stato quindi assunto dalla Direzione Marittima di Livorno. Le ricerche in mare si sono protratte senza soluzione di continuità nell'arco dell'intera nottata e nel corso della mattinata di oggi il dispositivo di soccorso è stato integrato con due ulteriori mezzi navali della Guardia di Finanza e dei carabinieri di Portoferraio nonché dal nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco di Livorno.
Sono stati proprio quest'ultimi, verso le 10.30, a rinvenire il corpo senza vita del giovane sub a una profondità di circa 20 metri. Il magistrato ha disposto il trasferimento della salma nella camera mortuaria dell'ospedale Portoferraio, per una prima ispezione da parte del medico legale per accertare le cause della morte del ragazzo.