Daniele suicida per la finta chat, trovato morto l'uomo che lo aveva raggirato. «Si sarebbe ucciso»

Il 64enne era finito al centro di un servizio delle Iene, il papà del ragazzo aveva denunciato pubblicamente il caso

Domenica 6 Novembre 2022
Daniele suicida per la finta chat, trovato morto anche l'uomo che lo aveva raggirato. «Si sarebbe ucciso»
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Una storia terribile. È stato trovato senza vita nella sua abitazione a Forlimpopoli Roberto Zaccaria, il 64enne che era finito al centro di un servizio delle Iene per aver ingannato il 24enne Daniele, morto suicida a settembre del 2021 dopo aver scoperto che la sua fidanzata, Irene, conosciuta in chat, voleva lasciarlo.

Fidanzata che era in realtà proprio Zaccaria. La scoperta del decesso dell'uomo è avvenuta questa mattina, ma indagini sono ancora in corso per capire cosa sia successo. A quanto sembra, Zaccaria si sarebbe suicidato. 

La vicenda

Daniele era stato trovato impiccato nella sua stanza a Forlì poco più di un anno fa al termine della relazione virtuale con "Irene", con la quale aveva scambiato oltre ottomila messaggi. Non essendoci stata estorsione di denaro, a giugno scorso la Procura ha ritenuto di chiedere l’archiviazione di quello che appare come il reato principale – quello di morte come conseguenza di altro delitto – chiedendo e ottenendo per il 64enne un decreto penale di condanna per «sostituzione di persona», ma la condanna è stata convertita in una sanzione pecuniaria di 825 euro. Ma suo padre non ha mai voluto che la sua storia fosse dimenticata. Per questo, nei giorni scorsi, l'Ansa, aveva deciso di rivolgersi direttamente al nuovo capo del governo Giorgia Meloni.

«Ad oggi – aveva detto il papà -, l’uomo responsabile di tutto questo si trova a piede libero, si sveglia ogni mattina e se ne va per le vie del suo Paese, come se nulla fosse accaduto. Non avrò più indietro Daniele, nel frattempo, colui che ritengo il responsabile di questo tragico evento è libero e i carabinieri hanno addirittura scoperto che ha continuato con questo gioco sporco». E poi ancora: «Quella relazione virtuale ha portato alla morte di mio figlio. Ciò che è accaduto è di una gravità immane e molti altri ragazzi e ragazze sono vittime di questi inganni. Tanti riescono a salvarsi, tanti altri no».

Ultimo aggiornamento: 24 Febbraio, 23:50 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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