Il caldo record miete altre vittime in Italia. Sono cinque le persone morte in poche ore, quattro di loro per annegamenti, una in spiaggia dopo una nuotata. È il bilancio di un weekend nero tra litorali, laghi e fiumi del nostro paese. Il più giovane è un ragazzo di 20 anni che ha perso la vita sul fiume Piave.
Caldo senza tregua: condizionatori in tilt, ospedali al collasso.
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UOMO DI 70 ANNI COLPITO DA MALORE DOPO UNA NUOTATA
Tragedia sulla spiaggia. Un uomo di 70 anni è morto nel primo pomeriggio sulla spiaggia di uno stabilimento balneare del lungomare Vittorio Emanuele II a Sanremo (Imperia). L'ipotesi più probabile è che l'anziano sia deceduto a causa di un malore, forse provocato anche dal grande caldo. È stato lo stesso settantenne, tornando a riva dopo una nuotata, a dichiarare ai bagnini e alla moglie di non sentirsi bene. Immediatamente il personale dello stabilimento ha allertato i soccorsi, ma l'arrivo dei sanitari del 118 e di un'ambulanza non è bastato a scongiurare la tragedia. L'uomo è morto poco dopo. Del caso si è occupata la capitaneria di porto di Sanremo.
UOMO ANNEGATO RECUPERATO NELLA ACQUE DEL TICINO
Il corpo senza vita di un uomo, di 41 anni, annegato nel Ticino è stato recuperato, oggi pomeriggio intorno alle 17, dai sommozzatori dei vigili del fuoco nel territorio del Comune di Candia Lomellina nel Pavese. È intervenuto anche un elicottero del nucleo di Malpensa. Si stanno svolgendo le indagini per capire le cause dell'annegamento.
40ENNE MUORE ANNEGATO NEL NUORESE, FORSE UN MALORE
Un'altra persona è morta in mare in Sardegna, dopo l'84enne che ha avuto un malore ad Alghero: un uomo di 40 anni, Pietro Murru, di Irgoli (Nuoro), è annegato intorno alle 14 nelle acque di Osalla a Cala Gonone, la frazione turistica di Dorgali. L'uomo è stato avvistato mentre galleggiava esanime in acqua da alcune persone sulla spiaggia che lo hanno subito portato a riva e hanno tentato le prime manovre di rianimazione. Sul posto è arrivata una ambulanza del 118 e l'equipaggio dell'elisoccorso da Olbia, ma per l'uomo non c'è stato nulla da fare. Ancora da accertare le cause del decesso del 40enne: probabilmente un malore mentre stava facendo il bagno. Sulla vicenda indagano le forze dell'ordine.
IERI UN MORTO NEL FERRARESE, OGGI 50ENNE GRAVE
Un 50enne salvato e ricoverato in ospedale, dopo esser stato risucchiato in una buca, a pochi metri dalla battigia. Un ragazzo di 24 anni morto affogato, ieri pomeriggio. È il bilancio del weekend al mare, a Lido di Spina, nel Ferrarese. In mattinata davanti al Bagno Italia, il 50enne stava camminando in acqua con la moglie e figlioletta, quando la coppia è caduta in una buca. La moglie non lo ha più visto e ha chiamato i bagnini: non erano ancora al lavoro, e il titolare del bagno si è tuffato e con fatica è riuscito a portare il 50enne a riva: l'uomo soccorso è stato poi trasferito con l'elisoccorso all'ospedale di Cona con un codice di massima gravità. Non c'è stato nulla da fare, invece, per un 24enne di nazionalità marocchina ma residente a Ostiglia, nel Mantovano: Mohamed El Bahlouli, è stato trovato ieri pomeriggio in mare in condizioni gravissime, i sanitari hanno tentato di rianimarlo ma è morto poi durante il trasporto in ospedale.
RAGAZZO DI 20 ANNI ANNEGATO SUL PIAVE
Tragedia sul Piave, poco fa, oggi pomeriggio 30 giugno. Un ragazzo di circa 20 anni, straniero, era sul greto del fiume con i cugini. Ha fatto il bagno, ma a riva non è tornato. Scomparso nelle acque del fiume. Annegato. L'allarme è stato immediato, arrivano il 118 e i carabinieri, il ragazzo viene trovato dopo 12 minuti. Gli praticano il massaggio cardiaco, a lungo, ma inutilmente. Per lui non c'era più nulla da fare.
Caldo record, cinque morti annegati in poche ore: il più giovane ha 20 anni
Domenica 30 Giugno 2019
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