Due donne muoiono dopo il lifting ai glutei: stop al ritocchino alla "brasiliana"

Venerdì 5 Ottobre 2018
Stop ai lifting glutei "alla brasiliana": due donne morte per l'intervento in Gran Bretagna
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L'associazione britannica dei chirurghi plastici ha deciso di non praticare più interventi di lifting ai glutei, perché ritenuti troppo rischiosi. Niente più glutei "alla brasiliana" senza sforzi per le inglesi, dopo che una donna è morta a seguito dell'operazione, la seconda quest'anno. L'intervento consiste nel prendere del grasso da un'altra parte del corpo per iniettarlo nei glutei per modellarli.

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L'operazione, spiegano i chirurghi britannici, ha un alto rischio che il grasso finisca nelle vene più grandi, da cui può spostarsi fino al cuore o al cervello. La procedura ha un tasso di mortalità pari a uno su 3mila interventi, il più alto tra gli interventi estetici e uno studio pubblicato sull'Aesthetic Surgery Journal, condotto su 639 medici in tutto il mondo, ha rivelato 32 morti legate a questa procedura. «Per questo - scrivono gli esperti britannici - l'associazione ha emanato questa raccomandazione, chiedendo ai membri di astenersi dalla procedura almeno finché non ci saranno nuovi dati». Oltre ai rischi connessi all'embolia causata dal grasso, sottolinea il comunicato dell'associazione, l'operazione ha un alto rischio di infezioni. Delle due donne morte in Gran Bretagna, sottolinea la Bbc, la prima aveva subito l'intervento in Turchia, mentre sulla seconda è ancora in corso un'inchiesta.
Ultimo aggiornamento: 14:56 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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