E’ stato accusato da una donna di essere andato oltre la semplice visita medica e per questo, da ieri sera, il ginecologo e assessore all’urbanistica al Comune di Montorio Francesco Ciarrocchi, 65 anni, è agli arresti domiciliari con l’accusa di violenza sessuale. A firmare l’ordinanza chiesta dal pm della procura di Teramo Francesca Zani è stato il gip Roberto Veneziano. Si tratta di un’inchiesta condotta dagli agenti della Squadra mobile della Questura stretta dal massimo riserbo. Ciarrocchi, attraverso il proprio legale, ha già presentato le sue dimissioni da assessore, «
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«Abbiamo appreso che ieri il dottor Ciarrocchi, assessore a Montorio, è stato raggiunto da una misura cautelare domiciliare - dice il sindaco del Comune abruzzese - Preciso subito che non è stato contestato nulla che abbia a che fare con il suo mandato da amministratore. È una questione personale, legata alla sua vita privata. Sono coinvolte delle famiglie, quindi la questione merita la delicatezza del caso».
Il medico lavora alla Asl di Teramo come ginecologo ed è originario di Roma. Dopo il provvedimento degli arresti domiciliari alcuni pazienti ed amici hanno preso le sue difese anche con messaggi sulla sua bacheca facebook: «Caro amico mio, finito lo show che qualcuno ha voluto fare camminerai a testa alta ancora di più perché gli attestati di stima che stai ricevendo sono la risposta alle accuse false e ridicole che ti sono giunte, forza amico caro la gente come noi combatte e vince».