L'aveva minacciata di sfigurarla con l'acido se non accettava di prostituirsi. I fatti che hanno portato all'arresto del suo aguzzino risalgono al febbraio scorso quando l'estorsore per indurre la vittima ad obbedire a quelli che erano i suoi ordini l'aveva costretta ad assumere un farmaco che avrebbe indebolito le sue facoltà mentali. A salvare la ragazza il tempestivo intervento degli agenti della squadra Mobile della Questura di Frosinone. Una volta ricoverata in ospedale i medici hanno appurato che la giovane aveva assunto un medicinale che viene utilizzato proprio per tenere calmi i pazienti. Per l'uomo si sono splancate le porte del carcere.