Quattro persone sono state arrestate per l'omicidio di Maria Luana Mariani, l'anziana signora di Forte dei Marmi che fu ritrovata morta in casa sua lo scorso 4 aprile, imbavagliata e con i polsi legati.
La Polizia di Stato di Lucca e il Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, in collaborazione con il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, hanno eseguito in Romania 4 mandati di arresto europeo nei confronti di altrettanti cittadini rumeni che dovranno rispondere di omicidio, rapina e favoreggiamento. L’omicidio sarebbe scaturito a seguito di una rapina, poi degenerata.
La visione dei filmati delle telecamere del comune di Forte dei Marmi e dei comuni limitrofi, oltre a fonti confidenziali, avevano consentito entro breve di orientare l’ attività investigativa verso alcuni soggetti rumeni di etnìa rom che nel periodo antecedente e successivo all’omicidio erano stati ripresi dalle telecamere e visti aggirarsi in zona. Ulteriori conferme del loro coinvolgimento sono emerse dalle intercettazioni, sia telefoniche che ambientali.
L’operazione, che rientra nell’ambito del progetto ITARO, da tempo avviato dal Servizio Centrale Operativo per il contrasto delle attività della criminalità rumena in Italia, ha visto la piena collaborazione della Polizia rumena che, per le indagini, ha inviato in missione a Lucca un suo investigatore.
Ultimo aggiornamento: 6 Maggio, 19:27
La Polizia di Stato di Lucca e il Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, in collaborazione con il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, hanno eseguito in Romania 4 mandati di arresto europeo nei confronti di altrettanti cittadini rumeni che dovranno rispondere di omicidio, rapina e favoreggiamento. L’omicidio sarebbe scaturito a seguito di una rapina, poi degenerata.
La visione dei filmati delle telecamere del comune di Forte dei Marmi e dei comuni limitrofi, oltre a fonti confidenziali, avevano consentito entro breve di orientare l’ attività investigativa verso alcuni soggetti rumeni di etnìa rom che nel periodo antecedente e successivo all’omicidio erano stati ripresi dalle telecamere e visti aggirarsi in zona. Ulteriori conferme del loro coinvolgimento sono emerse dalle intercettazioni, sia telefoniche che ambientali.
L’operazione, che rientra nell’ambito del progetto ITARO, da tempo avviato dal Servizio Centrale Operativo per il contrasto delle attività della criminalità rumena in Italia, ha visto la piena collaborazione della Polizia rumena che, per le indagini, ha inviato in missione a Lucca un suo investigatore.
