Bomba a Formia, l'ordigno è stato fatto brillare / Tutte le fasi

Domenica 5 Maggio 2019 di Sandro Gionti
Il momento dell'esplosione

Ore 19,15 Concluse le operazioni di brillamento. Gli artificieri del 21° Reggimento guastatori dell'Esercito hanno fatto brillare l'ordigno bellico all'interno della cava Barbetti a Priverno. Al termine delle operazioni il prefetto di Latina Maria Rosa Trio ha rivolto in videoconferenza un ringraziamento al sindaco di Formia, al direttore regionale della Protezione civile, alle forze dell'ordine e a tutti quelli che hanno operato nel corso della giornata. 

Ore 17,20
Il convoglio con la bomba rimossa a Formia è arrivato a Priverno dove sarà fatto brillare. 

Ore 16.40
Il sindaco di Formia Paola Villa insieme al viceprefetto vicario Vittoria Ciaramella hanno incontrato i cronisti al termine delle operazioni. «La macchina ha funzionato perfettamente » hanno spiegato complimentandosi con militari e forze dell'ordine coinvolti nelle operazioni. Alle 17 saranno riaperti i varchi della zona rossa. Ora l'attenzione si sposta su Priverno dove è atteso l'arrivo dell'ordigno alla cava Barbetti.

Ore 16.15
Il convoglio con la bomba rimossa a Rio Fresco ha superato il varco del porto di Formia diretta a Priverno. 

Ore 15,30: terminata con successo l'operazione di despolettamento è stata disposta immediatamente la riattivazione dell'energia elettrica e degli altri servizi primari, quindi gas e acqua, verranno quindi avviate le operazioni di rientro dei cittadini nelle proprie abitazioni. I primi a tornare a casa saranno i non autosufficienti che saranno accompagnati dal personale della Croce Rossa.

Ore 15: gli artificieri del 21° Reggimento Genio Guastatori di Caserta hanno concluso le operazioni di despolettamento dell'ordigno. La bomba inesplosa è stata caricata su un mezzo militare per l'immediato trasferimento a Priverno, presso la cava "Barbetti", dove, secondo il piano predisposto nelle riunioni di coordinamento che si sono tenute in Prefettura, verrà fatto brillare in sicurezza.

Ore 12,05: sono iniziate le operazioni di disinnesco. 

Sono iniziate puntuali stamane alle 7 a Formia le operazioni di evacuazione di circa 16mila residenti nella zona rossa  di 1.800 metri compresa tra via Sarinola e il Villaggio don Bosco e via Antica alle pendici della frazione di Maranola, che si completeranno entro e non oltre le 10, quando gli artiicieri del 21° Reggimento Genio Guastatori di Caserta interverranno nella zona di Rio Fresco per preparare il disinnesco della bomba d’aereo inesplosa di 500 libbre di fabbricazione inglese, risalente al secondo conflitto mondiale, ritrovata agli inizi di marzo durante lavori di scavo in un cantiere edile. Completate le operazioni di despolettamento, l’ordigno bellico sarà trasportato e fatto brillare nella cava Barbetti di Priverno. Già operativi, fin dalle 7, i centri di accoglienza del molo Vespucci e dell’area dell’Istituto Tecnico per Geometri di Penitro e, presso il municipio, il Centro Operativo Comunale e il Centro Operativo Misto.

Ultimo aggiornamento: 6 Maggio, 13:02 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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