E' morto Folco Quilici, esploratore, documentarista, filmmaker, scrittore e giornalista. Aveva 87 anni ed era originario di Ferrara.
«Con Folco Quilici se ne va una delle figure più importanti del giornalismo, del documentarismo e della cultura italiana. Un pioniere in tutti i progetti che ha avviato, sempre anni avanti rispetto agli altri, un italiano innamorato del proprio paese e un ferrarese innamorato della propria terra in cui era l'erede della grande tradizione giornalistica del padre Nello». Così il ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, ricorda il documentarista e scrittore morto oggi. «Ci mancherà - sottolinea Franceschini - ma i suoi lavori resteranno per sempre come guida e insegnamento per le giovani generazioni».
Nelle campagne di Ficulle aveva da oltre 40 anni un casale. «È sempre stato molto partecipe alla vita della comunità, con la quale ha condiviso nel tempo, anche in incontri pubblici, il suo sapere e la sua ironia. Era una persona di grande cultura, fascino ed esperienza, rappresentava una ricchezza per tutti», ricorda all'ANSA, con la voce rotta dalla commozione, il sindaco di Ficulle, Gian Luigi Maravalle. Quando ha saputo della morte del documentarista, è stato tra i primi a recarsi all'ospedale, per portare le sue condoglianze e quelle dell'intera cittadinanza alla moglie di Quilici, Anna. «Era una persona per bene, meravigliosa, molto ben voluta da tutto il paese» ha sottolineato il sindaco, che condivide con la famiglia Quilici un rapporto di amicizia.