Una vacanza in montagna, una tragedia. Lorenzo Onorato, 21 anni, primogenito di Gianni, amministratore delegato di Msc Crociere, è morto all'alba di ieri nell'incendio di un appartamento a Villars nel Canton Vaud in Svizzera. L'incendio, che si è sviluppato per cause ancora da accertare, in pochi minuti ha completamente avvolto la mansarda della baita dove Lorenzo Onorato dormiva in compagnia di amici. La fuga è riuscita per alcuni di loro, un coetaneo di Lorenzo si è lanciato dalla finestra su alcuni materassi sistemati nel cortile dai vicini ed è subito stato trasferito all'ospedale di Chablais in stato di forte choc.
Nulla da fare per Lorenzo, invece, rimasto imprigionato tra le fiamme. L'incendio ha reso completamente inagibile tutta la palazzina: una quindicina di persone sono state evacuate. I primi sopralluoghi della polizia cantonale stanno tentando di accertare in quale punto dello stabile si è sviluppato l'incendio. Sembra escluso, per il momento, un cattivo funzionamento dell'impianto di riscaldamento centralizzato: la caldaia, infatti, sarebbe sistemata a piano terra, in una zona per nulla interessata dal rogo.
Nonostante gli immediati soccorsi, la struttura in legno della casa ha subito alimentato in maniera devastante il rogo. Raccapriccianti le scene che si sono presentate agli occhi dei soccorritori: nel giro di pochi minuti un solo enorme rogo ha letteralmente devastato tutta la parte alta della palazzina. Il fumo, intensissimo, ha reso particolarmente difficile il lavoro dei vigili del fuoco svizzeri che, solo grazie a speciali mezzi di soccorso, sono riusciti calarsi dall'alto nella zona dove più impetuose erano le fiamme.Lorenzo viveva e studiava in Svizzera, a Ginevra, dove il padre, da circa due anni, dirige il settore crocieristico del grande gruppo armatoriale che fa capo a Gianluigi Aponte. Figlio del primo matrimonio di Gianni Onorato, Lorenzo aveva scelto di stare vicino al padre, uno dei più noti manager dello shipping mondiale. Ed è stato proprio il padre il primo ad accorrere sul posto ed è toccato a lui lo straziante rito del riconoscimento del proprio figliolo.Lorenzo è nato a Genova, città dove Gianni Onorato ha retto per molti anni incarichi di primissimo piano in Costa Crociere. Originario di Torre del Greco, Onorato in pochi anni ha scalato tutte le vette dello Shipping fino a diventare l'uomo di punta del gruppo crocieristico del colosso Msc. Un ruolo strategico fondamentale il suo che ha segnato la continua crescita della compagnia: Msc Crociere, infatti, proprio nel rapporto annuale del «Cruise Industry News Annual Report» del 2015/2016 è stata segnalata come la compagnia numero uno in Europa e nel Mediterraneo grazie ad una capacità di 1,1 milioni di passeggeri. Ma ieri a Ginevra tutto questo è passato in secondo piano.
Il tragico lutto dell'amministratore delegato ha avvolto nel silenzio l'intero quartiere generale del gruppo Msc. E il lutto ha avuto ripercussioni in tutte le sedi di Msc sparse per il mondo e anche sulle unità in navigazione: da tutte le parti del globo sono arrivati messaggi di profondo cordoglio per Gianni Onorato che, in pochi anni, è riuscito a ritagliarsi stima e affetto tra i dirigenti e il personale di Msc. Le primissime testimonianze di partecipazione al dolore sono arrivate da Piano di Sorrento e da Sant'Agnello dove la Msc conserva la direzione tecnica e logistica del gruppo. Anche Torre del Greco, naturalmente, si è stretta intorno alla famiglia dell'amministratore di Msc Crociere.«Una terribile tragedia - si legge in una nota diffusa da Pierfrancesco Vago, presidente esecutivo di Msc Crociere - ha colpito la famiglia del nostro amministratore delegato Gianni Onorato.Il rispetto e la tutela della privacy dei suoi cari è il primo segno di vicinanza che vogliamo offrirgli in un momento di così grande dolore e sofferenza. Tutta Msc Crociere - continua Vago - a partire dalla famiglia Aponte si stringe intorno a lui e alla sua famiglia con affetto, preghiere e pensieri».
Ultimo aggiornamento: 12:54
© RIPRODUZIONE RISERVATA Nulla da fare per Lorenzo, invece, rimasto imprigionato tra le fiamme. L'incendio ha reso completamente inagibile tutta la palazzina: una quindicina di persone sono state evacuate. I primi sopralluoghi della polizia cantonale stanno tentando di accertare in quale punto dello stabile si è sviluppato l'incendio. Sembra escluso, per il momento, un cattivo funzionamento dell'impianto di riscaldamento centralizzato: la caldaia, infatti, sarebbe sistemata a piano terra, in una zona per nulla interessata dal rogo.
Nonostante gli immediati soccorsi, la struttura in legno della casa ha subito alimentato in maniera devastante il rogo. Raccapriccianti le scene che si sono presentate agli occhi dei soccorritori: nel giro di pochi minuti un solo enorme rogo ha letteralmente devastato tutta la parte alta della palazzina. Il fumo, intensissimo, ha reso particolarmente difficile il lavoro dei vigili del fuoco svizzeri che, solo grazie a speciali mezzi di soccorso, sono riusciti calarsi dall'alto nella zona dove più impetuose erano le fiamme.Lorenzo viveva e studiava in Svizzera, a Ginevra, dove il padre, da circa due anni, dirige il settore crocieristico del grande gruppo armatoriale che fa capo a Gianluigi Aponte. Figlio del primo matrimonio di Gianni Onorato, Lorenzo aveva scelto di stare vicino al padre, uno dei più noti manager dello shipping mondiale. Ed è stato proprio il padre il primo ad accorrere sul posto ed è toccato a lui lo straziante rito del riconoscimento del proprio figliolo.Lorenzo è nato a Genova, città dove Gianni Onorato ha retto per molti anni incarichi di primissimo piano in Costa Crociere. Originario di Torre del Greco, Onorato in pochi anni ha scalato tutte le vette dello Shipping fino a diventare l'uomo di punta del gruppo crocieristico del colosso Msc. Un ruolo strategico fondamentale il suo che ha segnato la continua crescita della compagnia: Msc Crociere, infatti, proprio nel rapporto annuale del «Cruise Industry News Annual Report» del 2015/2016 è stata segnalata come la compagnia numero uno in Europa e nel Mediterraneo grazie ad una capacità di 1,1 milioni di passeggeri. Ma ieri a Ginevra tutto questo è passato in secondo piano.
Il tragico lutto dell'amministratore delegato ha avvolto nel silenzio l'intero quartiere generale del gruppo Msc. E il lutto ha avuto ripercussioni in tutte le sedi di Msc sparse per il mondo e anche sulle unità in navigazione: da tutte le parti del globo sono arrivati messaggi di profondo cordoglio per Gianni Onorato che, in pochi anni, è riuscito a ritagliarsi stima e affetto tra i dirigenti e il personale di Msc. Le primissime testimonianze di partecipazione al dolore sono arrivate da Piano di Sorrento e da Sant'Agnello dove la Msc conserva la direzione tecnica e logistica del gruppo. Anche Torre del Greco, naturalmente, si è stretta intorno alla famiglia dell'amministratore di Msc Crociere.«Una terribile tragedia - si legge in una nota diffusa da Pierfrancesco Vago, presidente esecutivo di Msc Crociere - ha colpito la famiglia del nostro amministratore delegato Gianni Onorato.Il rispetto e la tutela della privacy dei suoi cari è il primo segno di vicinanza che vogliamo offrirgli in un momento di così grande dolore e sofferenza. Tutta Msc Crociere - continua Vago - a partire dalla famiglia Aponte si stringe intorno a lui e alla sua famiglia con affetto, preghiere e pensieri».
