Meteo, allerta rossa in Liguria e Veneto: un disperso, frane e persone intrappolate nel tunnel del Tenda, acqua alta a Venezia, scuole chiuse

Venerdì 2 Ottobre 2020
Meteo, caos in Liguria: fiumi esondati e frane nello Spezzino. in Emilia allerta rossa e scuole chiuse

Da nord a sud è un weekend di maltempo. La Regione più colpita fino a questo momento è la Liguria.
I vigili del fuoco hanno tratto in salvo cinque persone che a causa del maltempo tra Italia e Francia erano rimaste intrappolate nel Tunnel del Tenda. Lo rende noto il Comando provinciale dei vigili del fuoco di Cuneo. Si tratta di quattro pompieri francesi e un margaro (pastore e produttore di formaggio) italiano, che i pompieri hanno liberato con una ruspa e hanno poi  accompagnando a Limonetto, presso la casa cantonale dell'Anas, dove trascorreranno la notte. Nella zona continua a piovere forte e prosegue il lavoro dei vigili del fuoco.

Un disperso
Al termine di salvataggio si è però scoperto che mancava all'appello una persona tra la Val Roya e il Cuneese.  Si tratta del fratello del margaro tratto in salvo nel Tunnel del Tenda.

L'uomo ha riferito di avere visto il fratello, anche lui un margaro della provincia di Cuneo, trascinato via dalla piena dei fiumi sul versante francese del collegamento. Sono in corso le ricerche, anche con l'ausilio dei pompieri francesi. Intanto il fiume Tanaro, ieri esondato a Garessio, è uscito dagli argini anche a Ceva.
 

Venezia, per il maltempo attesa oggi acqua alta sino a 135 cm: Mose pronto al debutto, come funziona. Le previsioni

Il maltempo tiene con il fiato sospeso il Veneto e, come spesso accade, in simili situazioni preoccupa Venezia. Dopo l' allerta meteo rossa diramata dal Governatore Zaia oggi, l'attenzione è rivolta a oggi, sabato 3 ottobre, quando intorno a mezzogiorno è previsto il picco di acqua alta nella città lagunare con un massimo di circa 135 centimetri.




Liguria
Si è inoltre intensificata la mareggiata che dal pomeriggio di ieri flagella le coste della Liguria. Onde oltre i 4 metri hanno creato danni in tante località da ponente a levante e in particolare nel golfo del Tigullio, dove è tornata la paura del 2018, quando una tempesta distrusse il porto di Rapallo, facendo strage di yacht di lusso, fece gravi danni al porto di Santa Margherita e fece crollare diversi tratti della strada per Portofino.


Il fiume Roya ha rotto gli argini ed è esondato a Ventimiglia, allegando diverse strade. Un autobus è rimasto bloccato in via Cavour con l'acqua fino ai finestrini. Molti i danni a locali allagati: un evento che non si ricorda a memoria d'uomo. A provocare lo straripamento sono le copiose piogge scese durante la giornata in val Roya, martoriata dal maltempo soprattutto sul versante francese, dove si segnala il crollo della strada nella zona di Vievola, sulla RD6204 (così prende il nome la statale 20, quando attraversa il tratto francese); una frana nei pressi di Saint Dalmas de Tende, che ha comportato la chiusura della strada per motivi di sicurezza e, a quanto si apprende in serata, dalle parti di Tenda è anche crollato un ponte. Situazione critica pure in valle Arroscia, al confine con il Piemonte. In serata era anche scattata la ricerca di alcuni migranti, che si pensava fossero accampati nelle feritoie del ponte ferroviario, ma alla fine si è rivelato un falso allarme. Li hanno cercati i vigili del fuoco con la polizia.


Allerta meteo

Nelle ultime ore la mareggiata ha invaso le strade di Santa Margherita e ha danneggiato il litorale di San Michele di Pagana a Rapallo. Il sindaco di Portofino ha chiuso la strada perchè le onde hanno raggiunto la carreggiata. Danni anche nell'Imperiese dove il fiume Roya è esondato a Ventimiglia, allagando alcune strade, e a Genova, dove le raffiche di vento fino a 100 km/h hanno fatto cadere molti alberi creando difficoltà alla circolazione. Per tutta la Regione è in vigore l'allerta rossa, a Genova è invece arancione.




Nel porto di Genova è momentaneamente sospeso il traffico navale, mentre nelle zone di Ponente e Levante è stata diramata l'allerta Rossa. Nel capoluogo ligure sono stati chiusi diversi padiglioni del salone nautico e si sono resi necessari interventi in gommone per mettere in sicurezza le imbarcazioni. Nello spezzino hanno esondato il fiume Vara e il Rio Battana. Isolati per buona parte della mattinata diversi centri a causa delle frane.

Piemonte
Ancora forte e diffuso maltempo sul Piemonte, con particolare criticità sulle zone al confine con la Liguria. Lo prevede Arpa, l'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale, che questa sera ha confermato l'allerta maltempo arancione. Temporali in sconfinamento dalla Liguria interesseranno ancora le Alpi Marittime e Liguri e si estenderanno alle zone appenniniche, dove persisteranno fino al primo mattino. Prevista una decisa intensificazione delle precipitazioni, a possibile carattere temporalesco, sul settore settentrionale e nordoccidentale. Una progressiva attenuazione dei fenomeni è prevista dalla tarda mattinata, con piogge residue sul verbano.



Allerta rossa anche in Veneto, dove si teme per l'acqua alta a Venezia. In Emilia Romagna scuole chiuse nell'Appennino modenese. Anche qui l'allerta è rossa, sono previste raffiche di vento fino a circa 90 chilometri orari. Interdetto al traffico un tratto di confine tra Francia e Valle d'Aosta.


Lazio
Nel Lazio la protezione civile ha dichiarato per la giornata di domani, sabato 3 ottobre, allerta meteo gialla. A partire dalla mattina e per le successive dodici, diciotto ore sono previste in tutta la regione temporali e piogge accompagnate da fulimi e grandinate. La protezione civile ha ricordato che: «le strutture restano a disposizione della popolazione per qualunque problema o disagio»

Maltempo, scuole chiuse nel Modenese: attese raffiche di vento fino a 100 all'ora


 
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Lombardia
Non va meglio in Lombardia. Nel comune di Cittiglio, varesotto, evacuate in via preventiva 4 villette. Quindici persone hanno dovuto, così, lasciare le loro abitazioni per i movimenti franosi del versante sud del Sasso del Ferro. «Non esagero - afferma il sindao Fabrizio Anzani, secondo quanto riportato da la Prealpina - se dico che siamo di fronte a una calamità naturale di portata inimagginabile. Dalla Regione è arrivato subito un geologo, ma ora servono soluzioni strutturali e non più temporanee».


Emilia-Romagna
Nell'appennino modenese l'allerta è rossa in montagna, arancione in collina e a tenere banco sono soprattutto le fortissime raffiche di vento, gli studenti così ieri mattina sono rimasti a casa. Frassinoro e Zocca, città di Vasco Rossi, ieri in serata hanno affidato ai social la comunicazione della chiusura degli istituti. 

Toscana
Nemmeno la Toscana è stata risparmiata. Per temporali, rischio idrogeologico, vento e mareggiate emessa fino alle 13 di domani, sabato tre ottobre, allerta gialla. La comunicazione arriva dalla sala operativa della protezione civile. Sono attese precipitazioni a nord ovest, le più intense nella Lunigiana. Domani dalle prime ore della notte possibili forti temporali, vento e grandinate, in particolare nelle aree occidentali. Preso di mira dal maltempo anche il litorale centro settentrionale. Raffiche di vento in montagna, sull'Arcipelago e nelle aree collinari. Scirocco ovunque e mare agitato al largo, specie nel grossetano.
 
Al sud dovrebbe andare un po' meglio, sebbene piogge dovrebbero registrarsi in Salento. Temperature in salita con termometri che oscilleranno tra i 24 e i 26 gradi. 

Ultimo aggiornamento: 16 Febbraio, 08:15 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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