Maria Angioni, ex pm che indagò sulla scomparsa di Denise Pipitone, è stata condannata a un anno di reclusione, pena sospesa, dal giudice monocratico di Marsala.
La lettura della sentenza era prevista per le 19, da parte del giudice monocratico di Marsala a carico di Maria Angioni, ex pm del caso Denise Pipitone imputata di false dichiarazioni al pm. La Procura ha chiesto la condanna di Angioni a due anni.
Denise Pipitone, il padre: «Piera ha reso pubblici i nostri dati personali, mi offendono sui social»
L'accusa
« Angioni ha mostrato assoluto spregio della Giustizia, ha ingannato il pubblico ministero ed il giudice tutte le volte in cui ha preso la parola; ha presentato confusi documenti tanto sovrabbondanti quanto irrilevanti; ha mantenuto un comportamento ostinatamente calunnioso anche dopo la commissione del reato, infangando nei media la Polizia nei Mazara del Vallo» , ha detto Piscitello al termine della requisitoria. «Tanto ha fatto per tenere lontana da tutti l'idea che Denise Pipitone non sia stata trovata e i colpevoli assicurati alla giustizia, per incapacità a lei attribuibili. - ha aggiunto - Circostanza questa che denota la rilevante intensità del dolo. Da magistrato ha ritenuto di potersi muovere tra cavilli ed interpretazioni, suggestionando l'interlocutore a ritenere che potesse essere incorsa in un cattivo ricordo, in quanto tale incompatibile con l'elemento soggettivo del dolo richiesto dalla norma incriminatrice».