dal nostro inviato
BRESCIA All'ospedale di Montichiari, in provincia di Brescia, nella prima ondata di Covid arrivavano così tanti pazienti che i medici, come in tempo di guerra, erano costretti a scegliere chi salvare. Le corsie erano stracolme, «i malati dovevano essere lasciati a terra con la bombola di ossigeno». Il dottor Carlo Mosca, 47 anni, primario del pronto soccorso, faceva la spola tra i ricoverati e un appartamento preso in...
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