Bimbo morto per Covid a Frosinone, otto indagati tra medici e infermieri: oggi l'autopsia

Lunedì 18 Luglio 2022
Bimbo morto per Covid a Frosinone, otto indagati tra medici e infermieri: oggi l'autopsia

Otto indagati per la morte del piccolo di 10 anni di Alatri morto venerdì sera a causa di complicazioni alle vie respiratorie dopo aver contratto il Covid.

Si tratta di medici, infermieri e operatori socio-sanitari che si sono occupati del piccolo paziente al suo arrivo all’ospedale “Spaziani” di Frosinone. L’iscrizione sul registro degli indagati, il reato ipotizzato è quello di omicidio colposo, è un atto dovuto che nulla c’entra con le eventuali responsabilità, ancora tutte da accertare.

L’avviso di garanzia viene notificato a tutela degli indagati in vista degli accertamenti tecnici irripetibili. Ieri infatti la Procura della Repubblica di Frosinone ha affidato l’incarico per l’autopsia che verrà effettuata oggi presso l’ospedale “Gemelli” di Roma. Anche la famiglia che si è rivolta all’avvocato Christian Alviani nominerà un consulente di parte per tutte le verifiche del caso. Stessa cosa potranno fare gli indagati.

Solo l’esito di tutti gli esami medico-legali potranno dire se la morte del bambino poteva essere evitata e quindi se dietro la tragedia ci sia o meno una negligenza dei medici e degli altri operatori sanitari che si sono occupati del suo caso. I genitori hanno presentato una denuncia parlando di ritardi a causa del personale che non si trovava e del mancato trasferimento in un ospedale più attrezzato della Capitale.

L’Azienda sanitaria ha svolto un audit interno e in comunicato dei giorni scorsi ha ricostruito le ore drammatiche: «Il bambino è giunto in Pronto soccorso accompagnato dai genitori, è stato sottoposto a triage con l’attribuzione di un codice verde e l’esecuzione di un tampone, risultato positivo. È stato inviato immediatamente in pediatria in continuità di pronto soccorso, secondo le procedure aziendali, visitato dal pediatra che ha rilevato un rapido peggioramento delle condizioni cliniche e ha provveduto a chiamare gli anestesisti. Nel frattempo, era stato anche allertato il 118 per il trasferimento di competenza (avvenuto in altre occasioni anche con elisoccorso). Il rapido peggioramento delle condizioni cliniche non ha consentito il trasferimento. Il decesso è intervenuto in breve tempo nonostante l’equipe medica intervenuta abbia effettuato le necessarie manovre di rianimazione». 

La notizia della morte del piccolo ha scosso la comunità. Ieri sera nella chiesa di Mole Bisleti una veglia di preghiera per lui e la sua famiglia. La data dei funerali sarà fissata una volta terminati tutti gli accertamenti medico-legali disposti dalla Procura.

Ultimo aggiornamento: 19 Luglio, 07:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci