Tutta l'area è stata transennata e appare un lungo striscione con su scritto "Ciao Daniel e David che i vostri cuori volino più in alto della follia di questo mondo". Silenzio e commozione sono stati protagonisti per tutta la celebrazione sia fuori che dentro alla chiesa.
Ardea, il giorno dei funerali
Al termine della messa sono stati letti alcuni messaggi: un compagno di scuola di David ricorda un episodio in classe, poi un'altra lettura: «Sono anch'io una mamma e immagino l'immenso dolore dei genitori. Innanzitutto comincio a chiedere perdono per quello che vi è stato fatto. Domenica 13 giugno siete usciti di casa per andare a giocare, come fanno tutti i bambini del mondo… era una splendida giornata di sole, qualcosa però ha trasformato questa splendida giornata in tragedia e dolore. Personalmente mi sono fatta mille domande, perché i bambini? Perché prendersela con due piccoli indifesi? Perché tanta cattiveria? Non sono riuscita a rispondere a queste domande. Sono solo tanto arrabbiata, delusa, addolorata per questi poveri genitori ai quali sono stati portati via i loro figliuoli. Gesù accolga loro con gioia e serenità tra gli angeli. Daniel - aggiunge con la voce rotta dalle lacrime- spero che anche dal cielo potrai continuare a giocare e coltivare la passione della tua squadra del cuore: la Lazio. Insieme al tuo fratellino David».
Applausi e commozione all'arrivo dei due feretri
Lunghi applausi all'arrivo dei due feretri, seguiti dalla mamma di David e Daniel, alla chiesa Santa Maria Regina Pacis di Ostia. Per l'ultimo saluto ai due bimbi anche palloncini biancocelesti e tante corone di fiori .