«Alt, carabinieri». Ma lui gli scatena contro il pitbull per evitare l'arresto

Lunedì 19 Agosto 2019 di Marco Carta
«Alt, carabinieri». Ma lui gli scatena contro il pitbull per evitare l'arresto
Ha aizzato il suo pitbull di nome Florin contro le forze dell'ordine per evitare un controllo: «Non avvicinatevi». Ma i carabinieri sono riusciti ad immobilizzarlo, senza fare male al povero animale, sfruttato dal suo padrone per evitare fino all'ultimo l'arresto. Protagonista della vicenda, molto simile a quella dello scorso luglio, quando un poliziotto a Napoli si era ritrovato a sparare contro il cane di un pregiudicato che stava azzannando un collega, è Gabriel Mihai, un romeno di 45 anni, che sabato mattina è stato condannato a un anno e due mesi per resistenza a pubblico ufficiale.

LA RICOSTRUZIONE
I fatti risalgono allo scorso Ferragosto. Mihai, accompagnato dal suo inseparabile Florin, si trova nelle vicinanze di un bar di largo Girolamo da Montesarchio, nel quartiere Acilia, insieme a tre connazionali. La birra scorre a fiumi e dopo l'ennesima sorsata, i quattro, tutti ubriachi, iniziano a litigare fra di loro piuttosto animatamente. La situazione degenera presto, il tono delle voci si fa sempre più alto, tanto che i carabinieri di Acilia vengono chiamati per sedare la lite e riportare la calma fra i quattro ubriachi. L'arrivo dei militari, però, manda ancora di più in escandescenza Mihai, che alla richiesta dei documenti, dapprima si indispettisce, poi inizia ad aizzare il suo pitbull Florin, minacciando i militari: «non avvicinatevi».

Uno dei carabinieri estrae la pistola, senza sparare, per mettere in guardia l'uomo. Ma Mihai non si arrende e con il suo cane al guinzaglio gira intorno alla macchina di servizio, ripreso dal cellulare di uno degli amici (che poi cancellerà tutto). Nonostante la pericolosità dell'uomo, i militari mantengono il sangue freddo, aspettando l'arrivo dei rinforzi e dei veterinari della Pet in Time. Saranno loro a calmare il temibile Florin, mentre Mihai viene immobilizzato e arrestato per resistenza a pubblico ufficiale per «aver aizzato il suo cane pitbull», come si legge nel capo d'imputazione, contro di loro.

«Non volevo aggredire nessuno. Ho il cane da pochi giorni, è molto aggressivo e non riuscivo a trattenerlo». Il romeno, nel corso del processo in direttissima, ha provato giustificarsi, ma la sua versione è stata ampiamente smentita dai carabinieri, che in aula hanno riferito come più volte avesse tirato a sé il guinzaglio con forza per lanciargli contro il cane. Condannato con rito abbreviato a un anno e due mesi, il giudice monocratico ha disposto nei confronti di Mihai l'obbligo di dimora dalle 22 alle 7. Florin, invece, è stato trasferito al canile comunale della Muratella. La speranza è che presto possa trovare un nuovo padrone.
 
Ultimo aggiornamento: 15:35 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci