Gran Sasso, alpinista precipita a 2.850 metri d'altezza: salvato con l'elicottero

Lunedì 19 Dicembre 2016 di Marcello Ianni
Gran Sasso, alpinista precipita a 2.850 metri d'altezza: salvato con l'elicottero
Cade sul Gran Sasso, salvo per miracolo. Un escursionista aquilano di 45 anni è stato recuperato dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (Cnsas) dell'Abruzzo e dall’elicottero del 118, decollato dall'aeroporto di Preturo, per raggiungere la via Normale di Corno Grande, sul Gran Sasso, a 2.850 metri. L’escursionista, munito di piccozze e ramponi, è scivolato su un terreno ghiacciato misto a roccia per circa 100 metri, sul versante Nord del massiccio. L’allarme è stato lanciato immediatamente da due compagni d’escursione, dopo aver visto il loro compagno cadere a valle. Le buone condizioni di visibilità hanno permesso ai soccorritori di arrivare sul posto nel giro di poco tempo e di recuperare in barella utilizzando il verricello, l’escursionista, visibilmente molto spaventato ma in buone condizioni di salute, è stato trasferito all’ospedale "San Salvatore" dell’Aquila, per gli accertamenti di rito. Il giovane escursionista è stato poi dimesso nel giro di poco tempo, considerando le buone condizioni di salute accertate anche dal personale medico del pronto soccorso.
Ultimo aggiornamento: 10:41 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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