Palermo: il figlio resta in panchina, il papà aggredisce l'allenatore e gli rompe la mandibola

Mercoledì 15 Gennaio 2020
Palermo: il figlio resta in panchina, il papà aggredisce l'allenatore e gli rompe la mandibola
Finita la partita di calcio aveva aggredito l'allenatore "colpevole" di aver tenuto il figlio in panchina. Adesso per un 50enne è scattato il daspo, emesso dal questore di Palermo, Renato Cortese, per la durata di un anno.
L'uomo, al termine dell'incontro valevole per il campionato giovanile under 15 regionale a Bagheria, nel Palermitano, si era scagliato contro l'allenatore della squadra tra le cui fila milita il figlio.
Una reazione violenta scattata dopo la decisione del mister di tenere il ragazzo in panchina. Il tecnico, colpito al volto, ha riportato la lesione della mandibola. Il questore, «valutata la condotta minacciosa, violenta e in grado di creare turbative all'ordine e alla sicurezza pubblica» e attribuendo al gesto compiuto davanti diversi ragazzini minorenni «un forte disvalore sociale nonché educativo», ha diffidato il 50enne ad accedere agli impianti sportivi del territorio nazionale e degli altri stati membri dell'Unione europea dove si disputeranno tutte le manifestazioni calcistiche, anche amichevoli.
Ultimo aggiornamento: 17:42 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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