Per dare l’annuncio, ha scelto un momento speciale: la cena di fine stagione con i suoi dipendenti. Al momento del dolce Bruno Berti, proprietario di tre ristoranti tra la Versilia e le Cinque terre oltre a una società di catering, ha preso la parola come fa sempre, ma questa volta al suo discorso ha aggiunto qualcosa di speciale: «Pagherò a tutti voi le bollette di luce e gas di dicembre e gennaio».
Titolare paga le bollette ai dipendenti
Berti ha 55 dipendenti con contratto indeterminato e se i prezzi si manterranno sui livelli attuali la cifra oscillerà tra 50 e 60 mila euro.
Chi è Bruno Berti e cosa ha fatto
Il premio devoluto da Berti è riservato a dipendenti con contratto indeterminato, «i più fidati, perché il mio settore ormai è diventato come il calciomercato. Molti arrivano, stanno qui un mese e poi se ne vanno dalla sera alla mattina perché un altro locale offre loro 100 euro in più». A luglio 2020, quando il suo ristorante Il Porto di Viareggio ha riaperto dopo il lockdown, faceva cento coperti al giorno e Berti cercava disperatamente personale: «Fui il primo a dire che la gente preferiva lavorare in nero, o non lavorare, per non perdere il reddito di cittadinanza. Ho sollevato il velo su un tema scomodo, tanto che ho ricevuto anche minacce di morte. Eppure la realtà è questa, ancora oggi. Ho ricevuto la solidarietà di tanti colleghi, ma si fosse presentato qualcuno che mi dicesse vorrei un posto».
Offerta di lavoro nei ristoranti
Ora Berti cerca sette, otto persone per i locali nelle Cinque terre e anche a Viareggio ha urgente necessità di manodopera: «Più dipendenti ho, meglio stanno anche loro. Non si lavora in affanno e il clima è positivo. Per fortuna ho il mio gruppo di fedelissimi ai quali sono molto affezionato e che si sono ampiamente meritati il bonus bollette». Un problema che angustia anche Berti: negli ultimi cinque anni, ad agosto, Il Porto pagava per l’elettricità tra 2.500 e 2.700 euro, quest’anno il costo è balzato a 15.000 euro. «Non abbiamo aumentato i prezzi, abbiamo scelto questa politica - spiega Berti - Speriamo che il governo dia una mano a tutta la categoria, stritolata dagli aumenti: lievitano le bollette ma anche le spese per la materia prima e la lavanderia. Molti non ce la fanno. Servono aiuti, o quantomeno la diminuzione della pressione fiscale».