Bocciato due volte fa ricorso al Tar e viene promosso. Il protagonista della curiosa vicenda è uno studente di quinta del liceo «Pertini» di Genova.
Bocciato due volte dalla scuola ma il Tar lo promuove: la vicenda
I fatti si riferiscono tutti allo scorso anno scolastico e all'esame finale della scorsa estate. In un primo momento lo studente non era stato ammesso a sostenere l'esame di maturità del liceo con indirizzo scienze umane, ma poi si era rivolto al Tar della Liguria che gli aveva concesso l'ammissione con riserva a sostenere le prove d'esame, conseguendo un punteggio di 26 punti che aggiungendosi al credito di ammissione di 35 punti, hanno portato al voto complessivo di 61/100 con cui ha superato l'esame.
A quel punto, lo scorso 31 agosto, a esami conclusi, la commissione del liceo Pertini ha annullato d'ufficio l'assegnazione di 7 crediti scolastici e ha rideterminato il punteggio in 52/100, basandosi sul precedente giudizio negativo con il quale il consiglio di classe non aveva ammesso lo studente alla maturità, bocciandolo quindi una seconda volta.
Ma questo non è bastato a fermare il ragazzo, che ha nuovamente impugnato la vicenda davanti al Tar che ha stabilito che il giudizio della commissione d'esame superi il precedente giudizio negativo del consiglio di classe e comporti di diritto l'attribuzione del livello minimo di crediti pari a 7 punti. «Diversamente il superamento delle prove non sarebbe mai sufficiente a comportare il conseguimento del titolo», spiega il Tar nella sentenza. Il Tar ha condannato inoltre il Ministero dell'Istruzione al pagamento di 3 mila euro di spese processuali.
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