Niente scuola fino al 21 maggio in segno di protesta contro il Recovery Plan. Un gruppo di studenti di varie città italiane, aderenti a Fridays For Future, il movimento dei giovani per il clima di Greta Thunberg, ha deciso di non frequentare nessuna lezione di scuola e università fino alla data del Summit Globale sulla Salute che si terrà a Roma (il 21 maggio) perché ritiene il Pnrr inadeguato alle sfide della crisi climatica.
Per chiunque di voi fosse di passaggio da Torino, da oggi ogni mattina cercheremo di essere in piazza quindi ci trovate sempre qui 😘😘@LauraVallaro @LucaSardo14 @F4F_Turin pic.twitter.com/NLH1Yzr1Lz
— Fridays For Future Italia (@fffitalia) May 6, 2021
«Noi saltiamo la scuola, una delle cose per noi più importanti, e in questo periodo trattata come l'ultima ruota del carro, perché abbiamo ancora più paura per quello che il governo sta facendo, e ci sentiamo traditi - scrive Piero da Pavia in un comunicato di FFF -.
Secondo Fridays For Future «il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e gli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 dell'Italia non sono neanche lontanamente sufficienti per limitare l'aumento a +1,5 gradi come promesso nell'Accordo di Parigi. I nostri leader stanno rubando il nostro futuro proprio davanti ai nostri occhi. Fridays For Future Italia, insieme a scienziati ed esperti italiani, ha elaborato un piano di azioni per una transizione ecologica giusta, pubblicati già un anno fa nella campagna ritornoalfuturo.org. Le soluzioni ci sono - manca solo il coraggio di passare all'azione».