Saldi a Roma, si parte il 2 luglio ma solo uno su due andrà a fare shopping

Le previsioni di Confcommercio sulla stagione dei prezzi ribassati

Domenica 26 Giugno 2022 di Laura Larcan
Saldi a Roma, si parte il 2 luglio ma solo uno su due andrà a fare shopping

C'era una volta la corsa all'occasione d'oro. Con il count down da cardiopalma. Un po' come la scena memorabile del film I Love Shopping con le compulsive cacciatrici di affari che assediavano le porte d'ingresso del negozio.

Stavolta lo scenario sembra poco ottimista. Per sabato 2 luglio, data d'inizio dei saldi estivi, le previsioni dipingono uno scenario da freno a mano tirato. Secondo i dati stilati dalla Confcommercio, un solo romano su due è interessato alla ricerca dell'affare. Numeri alla mano: solo il cinquanta per cento dei romani si definisce «interessato», la spesa media per i saldi dell'estate 2022 si quantifica in cento euro, con un calo, rispetto alla stagione estiva del 2021.

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Il risvolto negativo è soprattutto in termini economici che pesa sul sentimento dei romani, visto che «per il 50% la situazione economica peggiorata negli ultimi sei mesi». A pesare sono «povertà e rincari». Sono i dati cruciali che emergono dall'indagine di Confcommercio elaborata insieme a Format Research (nel periodo tra il 7 e il 10 giugno scorsi) che danno la perfetta misura della situazione che aleggia sui cittadini. «I dati forniti dal Format Research - spiega il Commissario di Confcommercio Roma, Pier Andrea Chevallard - mostrano plasticamente la difficoltà della fase economica che stiamo attraversando con un continuo aumento dei prezzi al quale però non si accompagna un aumento della domanda di beni. Purtroppo - prosegue il Commissario - la fascia di cittadini in difficoltà continua ad ampliarsi e i prossimi saldi non saranno la panacea per rilanciare l'economia della Capitale».
LE DONNE
Se, dunque, solo il 50,7% dei consumatori è in attesa dei prossimi saldi (mentre il restante 49,3%, si dice per nulla interessato), i più attenti e sensibili al tema restano in prevalenza i giovanissimi under 24 e le donne, e un pubblico d'età compresa tra i 25 ed i 54 anni. E sembra riequilibrarsi il mercato sul web con il negozio al dettaglio, visto che lo shopping online registra oltre il 43 per cento delle preferenze. «Di fatto - spiegano da Confcommercio - il prodotto della prossima stagione dei saldi estivi in termini di ricchezza prodotta si distribuirà a metà tra i canali della distribuzione tradizionale ed i canali della distribuzione online».

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IL DISAGIO SOCIALE
I primi sei mesi dell'anno, però, registrano un aumento significativo del disagio sociale dei cittadini: un romano su due dichiara «che la situazione economica della propria famiglia è peggiorata». Il dato è più accentuato con riferimento all'età dai 35 ai 64 anni. «La situazione è destinata a peggiorare nei prossimi sei mesi - evidenzia la Confcommercio - quando la percentuale del disagio sociale passerà al 53,3%, con un incremento riconducibile in prevalenza a coloro che hanno oltre 60 anni». Come evidenzia l'indagine di Roma Capitale (NIC), lo scenario negativo é anche dovuto al continuo aumento dei prezzi al consumo.
 

Ultimo aggiornamento: 23 Febbraio, 14:50 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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