Maltempo, bomba d'acqua a Ferrara, grandinata a Riccione. Il Po si riprende la spiaggia dopo la siccità. A Bologna treni in ritardo sino a 150'

Le ultime notizie in diretta sul maltempo in Italia

Venerdì 19 Agosto 2022
Maltempo, diretta: oggi ancora temporali al centro-nord, poi la svolta. Sestri Levante, danni per 2 milioni
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L'ondata di maltempo che ha investito alcune regioni italiane ha allentato la sua morsa ma non quanto basta per consentire ai territori un moderato ritorno alla normalità, soprattutto sul fronte dei collegamenti ferroviari e delle coltivazioni agricole. La cronaca delle ultime ore riporta casi di bombe d'acqua e di grandinate talmente potenti da riuscire a spaccare vetrate, finestrini di auto e tetti di case. Com'era intuibile, danni ingenti anche alle coltivazioni agricole, situazione per la quale la Coldiretti, dopo un primo bilancio, chiede di verificare le condizioni per indire lo stato di calamità nelle zone agricole. Unica nota positiva è invece quella che riguarda il Po: le piogge degli ultimi giorni hanno consentito di recuperare qualche decina di centimetri di portata e, anche se il livello rimane ancora molto basso, si comincia a notare un'inversione di tendenza. Pesante la situazione a Ferrara, dove un'acquazzone eccezionale, la classica "bomba d'acqua", ha reso inutilizzabili le strade: in città, secondo i dati Arpae, sarebbe caduta in quantità la metà della pioggia di tutto il 2021, superando in alcuni casi anche i 50 millimetri d'acqua.

I danni del maltempo in Italia

Ma nel resto dell'Emilia Romagna - non a caso in giornata il presidente Stefano Bonaccini ha siglato un provvedimento per decretare lo stato di crisi per tutta la regione - le cose non vanno meglio. Nel nodo ferroviario di Bologna per le forti piogge si è verificato in mattinata un guasto ai sistemi di gestione della circolazione e i treni ad Alta Velocità, Intercity e Regionali hanno registrato anche ritardi di 150 minuti. A Parma per l'allagamento di alcuni sottopassi è stato temporaneamente chiuso al traffico un tratto della Tangenziale Sud. Intanto è stata ritrovata viva nel Reggiano una 78enne scomparsa ieri mattina sull'Appennino Tosco-Emiliano, mentre stava cercando funghi, che aveva perso l'orientamento per l'acquazzone e la fitta nebbia. Le piogge hanno flagellato anche il Veneto e a Piazza San Marco, a Venezia, i vigili del Fuoco sono stati chiamati di nuovo per verificare - stavolta con un drone - le condizioni del campanile, anche se fortunatamente non si sono riscontrate particolari situazioni di rischio dopo l'allarme provocato dalla presenza alla base della costruzione di frammenti di mattoni.

Allarme anche in Piemonte, in particolare nel Cuneese, dove i vigili del fuoco in poche ore hanno ricevuto decine di telefonate dopo un nubifragio che ha fatto cadere più di 80 millimentri di acqua in meno di un'ora, allagando strade e sottopassi e mettendo numerose auto fuori uso.

Danni ingenti per i temporali in Liguria e anche in questo caso il governatore è stato costretto a firmare un decreto di emergenza. In particolare, ha spiegato Giovanni Toti, «nella zona del levante ligure nei Comuni di Sestri Levante, Lavagna, Cogorno e Chiavari», per i quali «ho firmato oggi il decreto, valido per tre mesi ma prorogabile fino a sei per approvare lo stato di emergenza regionale con cui mettere a disposizione un fondo apposito di 250 mila euro per le persone che hanno dovuto abbandonare le loro abitazioni».

A Sestri Levante oltre mille auto hanno avuto problemi di carrozzeria, devastata dalla grandine, e altrettante con parabrezza, lunotti e vetri laterali rotti. Nel Tigullio l'assessore regionale alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone ha quantificato in «decine di milioni» i danni e ha ricordato l'impegno dell'amministrazione per le 60 persone ancora fuori casa dopo i nubifragi di ieri. Quadro difficile anche in Toscana, dopo i due morti di ieri, colpita ancora da acquazzoni misti a grandinate e forti raffiche di vento.

Problemi ad Arezzo, dove un temporale ha provocato allagamenti, distacco di tegole e sradicamento di piante. In Valtiberina sono andati distrutti interi campi di tabacco e in Valdichiana varie coltivazioni, in particolare frutteti. A Capannori (Lucca) si è registrata una grandinata con pezzi di ghiaccio fino a 4 cm di diametro e nella provincia 35 piante ad alto fusto abbattute dal vento sono cadute nei canali. Danni per 6 milioni di euro alla Fiera di Carrara, con un padiglione che ha perso quasi del tutto la copertura. A Forte dei Marmi il maltempo ha danneggiato il Twiga, provocando lo sconforto di Flavio Briatore: «una tromba d'aria ha distrutto metà Twiga», ha spiegato in un video e «leggendo i commenti sui social abbiamo fatto felice un mucchio di persone». Poi ha aggiunto di essere «solidale con tutti i bagni della Versilia». Danni contenuti infine in Sardegna, dove la parte settentrionale dell'isola è stata sferzata da temporali e da venti sino a 80 km/h.

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Maltempo, ultime notizie in diretta

Ore 13.13 - Disagi e forti ritardi nel nodo ferroviario di Bologna dopo un guasto ai sistemi di gestione della circolazione provocato dal maltempo questa mattina, poco dopo le 8, in prossimità della stazione di Santa Viola. I treni Alta Velocità, Intercity e Regionali, fa sapere Rfi, potranno registrare ritardi fino a 150 minuti. Trenitalia, invece, segnala che sono 22 i treni Alta Velocità e InterCity direttamente coinvolti con un maggior tempo di percorrenza superiore a 60 minuti. Dopo l'intervento dei tecnici però, dalle 12.20 il traffico ferroviario è in graduale ripresa e la circolazione sta riprendendo regolarmente sulle linee Milano - Bologna AV, Bologna - Verona convenzionale e Bologna - Piacenza convenzionale. 

Ore 12:00 Questa notte una forte grandinata ha colpito la città di Riccione e diverse località della costa romagnola. I chicchi di ghiaccio grandi come albicocche hanno danneggiato anche i vetri delle auto. Da questa mattina sui social sono state diffuse decine di foto e video dell'evento postate dagli utenti. 

Ore 11.50 - Un acquazzone eccezionale ha allagato le strade di Ferrara. Dalle 8 alle 9, secondo i dati Arpae resi noti dal sindaco Alan Fabbri, in due giorni è caduta la metà della pioggia di tutto il 2021. Dalle 8 alle 9, la stazione di Malborghetto ha segnato 46 millimetri d'acqua, mentre quella di San Bartolomeo 55. «Le aree verdi - dice il sindaco - mai state così provate dalla siccità, non sono riuscite a svolgere la tipica funzione di drenaggio e hanno scaricato ulteriormente la massa d'acqua sul sistema fognario, praticamente collassato, nonostante le ordinarie e straordinarie operazioni di pulizia effettuate in questi anni».

Ore 10.10 - Nubifragi, nella notte scorsa, in molte zone della Toscana. Un violento temporale si è abbattuto su Arezzo e su tutto il territorio provinciale con grandine e forti raffiche di vento. Il temporale ha provocato allagamenti, distacco di tegole e sradicamento di piante con decine di chiamate ai vigili del fuoco. In Valtiberina distrutti interi campi di tabacco, in Valdichiana pesanti danni ancora da quantificare alle coltivazioni in particolare ai frutteti. Problemi anche nell'Empolese (in particolare nella zona della Valdelsa), nel Senese (a Siena lavori di messa in sicurezza degli alberi in viale Sardegna, importante arteria cittadina) e in alcune zone della provincia di Lucca: a Capannori (Lucca) si è registrata una grandinata con pezzi di ghiaccio fino a 4 centimetri di diametro.

A Viareggio (Lucca), nella Pineta di Ponente, è caduto un albero. Pioggia forte a Firenze, in particolare dopo le 23, proprio durante il deflusso dei tifosi dopo l'andata del playoff di Conference League Fiorentina-Twente. Si sono inoltre registrati alcuni allagamenti nei sottopassi Lotto Zero e Gentileschi e in via dell'Argingrosso: la protezione civile è in campo da ieri con 40 volontari impiegati con 18 squadre. Dal nubifragio di ieri mattina sono caduti in totale 30 millimetri di pioggia, concentrati in poche ore, con raffiche di vento fino a 90 km/h. Restano chiusi parchi e giardini pubblici recintati ed è sospesa la fermata Cascine della linea 1 della tramvia. Al momento si registrano temporali sparsi sul mare di fronte alla costa. Come precisato dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, su Telegram, «le riparazioni da parte dell'Enel sono andate avanti tutta la notte e su oltre 27mila utenze rimaste senza corrente, ne sono state riattivate 21500: gli operatori stanno intervenendo sulle rimanenti». L'allerta gialla sulla Toscana rimane, per ora, fino alle 20 di oggi.

Ore 9.55 - «Tutta la notte ha proseguito il lavoro del nostro sistema regionale. In questo momento ci sono temporali sparsi sul mare di fronte alla costa, in mattinata dovrebbero entrare e transitare sulle aree interne nel pomeriggio, l'allerta gialla rimane per ora fino alle 20 di oggi». Così su Facebook il presidente della Toscana, Eugenio Giani, dopo l'ondata di maltempo che ha investito la regione. Ieri Giani ha proclamato lo stato di emergenza. «Le riparazioni da parte dell'Enel sono andate avanti tutta la notte e su oltre 27000 mila utenze rimaste senza corrente, ne sono state riattivate 21500 e sta intervendo su quelle che rimangono», aggiunge Giani nel post.

Ore 9.40 - Due milioni di euro: è questa la prima cifra approssimativa dei danni subiti da Sestri Levante dopo il maltempo di ieri. «Con i tecnici del comune e gli assessori - spiega il sindaco Valentina Ghio - abbiamo compiuto un sopralluogo per una prima verifica dei danni subiti a scuole, parchi, casa di riposo, illuminazione e la stima è di oltre un milione di euro. Poi ci sono i privati dagli albergatori ai balneari, ai commercianti, alle centinaia di cittadini e turisti che hanno avuto le loro auto danneggiate. Quindi la cifra potrebbe raddoppiare».

Ore 09.30 - Prosegue l'ondata di maltempo in Emilia-Romagna: a causa dell'allagamento di alcuni sottopassi, è temporaneamente chiuso al traffico, in entrambe le direzioni, un tratto della Tangenziale Sud di Parma. Le squadre Anas e le Forze dell'Ordine sono al lavoro per la gestione del traffico e per consentire la riapertura del tratto nel più breve tempo possibile.

Ore 06.00 - A causa del maltempo con forte vento che ha interessato il Friuli Venezia Giulia nel primo pomeriggio, il Numero unico emergenza 112 ha ricevuto più di 400 chiamate localizzate in tutta la regione per tetti scoperchiati, caduta di alberi e infissi, pali dell'elettricità adagiati su edifici o su autovetture. Lo rende noto la Protezione civile Fvg. Nessuna persona è rimasta ferita. Tra le principali criticità, il soccorso in mare per un'imbarcazione rimasta in avaria, al largo di Sistiana (Trieste), e un minore bloccato in ascensore a Trieste. Quanto all'intensità del fenomeno, sono stati registrati fino a 30 mm di pioggia sulle Prealpi Giulie e raffiche di vento forte da sud-ovest, fra i 100 e i 120 km/h sulla costa, fino a 140 km/h sulle Alpi Carniche in quota. Sono stati segnalati guasti su linee elettriche di media tensione nelle province di Udine e Pordenone: Enel sta già lavorando per un rapido ripristino. Per quanto riguarda le attività in mare, la sala operativa della Capitaneria di porto di Trieste rende noto che, attorno alle 14, ha coordinato simultaneamente 5 interventi di assistenza. Tra questi, anche il soccorso a 4 bambini nelle acque antistanti il comune di Muggia, in seguito al capovolgimento degli optimist da loro condotti.

Ultimo aggiornamento: 20 Agosto, 07:12 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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