Maltempo, Nubifragi su Lazio e Toscana. A Roma scuole aperte ma il Comune avverte: se potete lasciate i bimbi a casa

Martedì 13 Ottobre 2015
Maltempo, Nubifragi su Lazio e Toscana. A Roma scuole aperte ma il Comune avverte: se potete lasciate i bimbi a casa
Piogge e temporali su gran parte dell'Italia, con disagi soprattutto in Toscana, e allarme rosso a Roma in vista di un'ondata di maltempo che dovrebbe colpire la capitale a partire dalla prime ore di mercoledì.



La perturbazione alimentata da un nucleo di aria fredda proveniente dal mare del nord, che ha già portato nella giornata di martedì piogge e temporali e condizioni di forte instabilità su buona parte delle regioni centro settentrionali - in particolare in Toscana dove a Viareggio sono caduti 80 millimetri di pioggia in tre ore, con conseguente allagamento di strade e sottopassi - interesserà infatti a partire dalla nottata il nord est e il versante tirrenico centrale, per estendersi poi fino alla Campania e, nella giornata di giovedì, a gran parte delle regioni meridionali.



Sulla base delle previsioni, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso una nuova allerta meteo, in particolare per quanto riguarda Roma e il basso Lazio: sia sulla capitale sia sulla parte meridionale della Regione, gli esperti hanno valutato una criticità rossa per rischio idrogeologico localizzato. L'allarme rosso - il livello più alto su una scala di tre livelli - prevede «grave pericolo per la pubblica incolumità» e può includere una serie di danni, anche importanti, sul territorio: si va dalla possibilità di «estese frane superficiali e colate rapide detritiche o di fango» alle «possibili attivazione o riattivazione di fenomeni di instabilità dei versanti».



«Ingenti ed estesi», inoltre, possono essere i «danni a edifici e centri abitati, infrastrutture, beni e servizi, prossimi o distanti dai corsi d'acqua, o coinvolti da frane o da colate rapide».



La criticità sarà invece arancione per rischio idraulico e idrogeologico sulle restanti zone del Lazio e sulla Campania, Umbria e Toscana. E proprio alla luce di queste valutazioni, sia il sindaco di Frosinone, sia i primi cittadini di diversi comuni della Maremma - Manciano, Pitigliano, Sorano, Orbetello e Capalbio - hanno firmato le ordinanze per la chiusura delle scuole.



“Domani, in occasione di condizioni climatiche segnalate dalla Protezione Civile come avverse con precipitazioni copiose, i nidi comunali e le scuole materne comunali di Roma resteranno comunque aperte - comunica la Protezione Civile di Roma Capitale -. In previsione di un peggioramento nel primo pomeriggio, si consiglia ove possibile alle famiglie di tenere i bambini a casa o di andarli a prendere prima della fine delle lezioni. Le scuole in ogni caso assicureranno la regolarità del servizio”. Di tale decisione, informa una nota, il sindaco Ignazio Marino ha informato il prefetto Franco Gabrielli che ha concordato con tale decisione.



La nota del Centro Funzionale Regionale del Lazio rende noto che il Dipartimento di Protezione Civile ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse con indicazione che dal pomeriggio di martedì e per le successive 24-36 ore si prevedono sul Lazio precipitazioni diffuse, a carattere di rovescio o temporale forte. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, fulmini e forti raffiche di vento. Il Centro Funzionale Regionale ha inoltre emesso un avviso di criticità per numerose zone del Lazio: criticità idrogeologica codice arancione su Roma, Aniene, Bacini Costieri Sud e Bacino del Liri; criticità idrogeologica codice giallo su Bacini Costieri Nord, Bacino Medio Tevere e Appennino di Rieti.



La Sala Operativa Permanente ha disposto così lo stato di allerta del sistema di Protezione Civile e invitato tutte le strutture ad adottare tutti gli adempimenti di competenza. Per ogni emergenza è possibile fare riferimento alla Sala Operativa Permanente al numero 803.555”.



Queste inoltre le previsioni
de iLMeteo.it. Ciclone "forza 1" in arrivo, spiegano gli esperti, con maltempo al Nord, Toscana, sul Lazio e Roma la sera. Ma non è tutto. Anche domani, mercoledì, e giovedì tanta pioggia.



Antonio Sanò, direttore del sito web, aggiunge che «il maltempo non lascerà l'Italia nemmeno nei giorni successivi poiché la bassa pressione verrà alimentata da aria fredda in ingresso dalla valle del Rodano».



«Il clima andrà raffreddandosi gradualmente al centro-nord e le piogge continueranno ad interessare queste regioni, con attenzione particolare al Lazio dove sono attesi nubifragi lungo le coste centro-meridionali e sul Frusinate.
I venti caldi meridionali invece faranno assaporare temperature quasi estive al Sud, dove si potranno toccare ancora i 30° in Sicilia», conclude Sanò.
Ultimo aggiornamento: 14 Ottobre, 08:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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