Processo d’appello per l’omicidio di Samanta Fava, la Procura della Repubblica di Cassino ha chiesto la condanna a trent’anni per Tonino Cianfarani, il muratore di Sora già condannato in primo grado a 25 anni di carcere la morte della 38enne trovata murata in una cantina di Fontechiari. Rese note le chieste nell’ambito del processo d’appello calendarizzato per la settimana prossima dinanzi alla prima sezione della Corte d’Assise d’appello di Roma.
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